Regione Lombardia - Reattivi contro il Covid - Contributi a fondo perduto per la produzione di dispositivi e attrezzature della filiera biomedicale

A partire dall'8 luglio 2020 e fino ad esaurimento delle risorse, le micro, piccole e medie imprese lombarde potranno presentare domanda per ottenere un contributo a fondo perduto pari al 75% delle spese ammissibili per ampliamento o riconversione delle unità produttive adibite alla produzione di dispositivi medici (DM) o anche di dispositivi di protezione individuale (DPI).

Con uno stanziamento di 10 milioni di euro Regione Lombadia intende sostenere le MPMI per la realizzazione di investimenti produttivi che prevedano l'ampliamento della capacità produttiva delle unità produttive già adibite alla produzione di dispositivi medici (DM) o anche di dispositivi di protezione individuale (DPI) e la riconversione delle unità produttive finalizzata alla produzione di dispositivi medici, di mascherine chirurgiche.

Soggetti ammissibili

Possono presentare domanda le MPMI, operative da almeno 24 mesi, aventi una sede operativa o un’unità locale in Lombardia e operanti nei settori del manifatturiero (di cui al codice Ateco C) e dell’artigianato (iscritte alla sezione speciale del Registro delle Imprese delle Camere di Commercio).

Le imprese possono presentare domanda di partecipazione all’iniziativa se risultano in possesso della certificazione relativa ai DPI e ai DM rilasciata da un ente certificatore. 


Potranno presentare domanda le imprese alle quali è stato concesso il contributo previsto da INVITALIA con la misura CURAITALIA (ex art. 5 del DL 18/2020):

  • per investimenti e spese ammissibili che non siano state già oggetto di contributo da parte di INVITALIA;
  • per la parte non eccedente il limite del tetto stabilito dal regime di aiuto Temporary Framework sez. 3.1.

Progetti ammissibili

Sono ammissibili gli interventi volti:

  • all’ampliamento della capacità delle medesime unità produttive già adibite alla produzione di mascherine chirurgiche, mascherine filtranti, dispositivi di protezione individuale (DPI) e altri dispositivi medici (DM);
  • alla riconversione delle unità produttive finalizzata alla produzione di mascherine chirurgiche, mascherine filtranti, dispositivi di protezione individuale e altri dispositivi medici.

DPI e DM AMMESSI E RELATIVE CERTIFICAZIONI
Potrà essere indicata in domanda una sola tra le tipologie di investimento (ampliamento o riconversione) e per una sola macrotipologia di dispositivi (DPI e DM). La domanda potrà altresì riguardare la produzione di più dispositivi appartenenti alla stessa macrotipologia.

Agevolazione

L'agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto fino al 75% delle spese ritenute ammissibili, nel limite di 500.000,00.

Il contributo è concesso nel limite massimo di 500.000 euro secondo la seguente gradualità:

  • fino a 500.000 se l’investimento si completa e si avvia la produzione entro i 30 giorni dalla data di pubblicazione del bando (1 luglio 2020);
  • fino a 400.000 se l’investimento si completa e si avvia la produzione entro 60 giorni dalla data di pubblicazione del bando (1 Luglio 2020);
  • fino a 300.000 se l’investimento si completa e si avvia la produzione entro 90 giorni dalla data di pubblicazione del bando (1 Luglio 2020).

L'investimento si considera completato alla data dell'ultima quietanza di pagamento delle fatture relative alle spese ammissibili. 

La produzione si intende avviata al momento dell'emissione della prima fattura relativa alla vendita di DPI o DM prodotti attraverso la realizzazione dell'investimento. 

L’investimento minimo è fissato in 40.000 (di spese ammissibili).

Spese ammissibili

Sono considerate ammissibili, a partire dall'8 marzo 2020, le seguenti spese:  

  • acquisto di nuovi macchinari e/o adeguamento di quelli esistenti, acquisto di impianti e attrezzature, comprensivo di costi di trasporto, collaudo e formazione connessa all’introduzione e all’utilizzo degli stessi;

  • opere murarie strettamente necessarie all’installazione dei macchinari e adeguamento della relativa impiantistica per un valore massimo del 20% delle spese di macchinari;

  • programmi informatici in relazione alle esigenze produttive e gestionali dell’azienda connessi all’investimento;

  • costi per i test di laboratorio e la certificazione di DM e DPI;

  • spese generali fino al massimo del 10% delle spese ritenute ammissibili. Rientrano in questa voce di spesa i costi della garanzia fidejussoria, dell'asseverazione della relazione tecnica, della presentazione della pratica.

Presentazione delle domande e procedura di valutazione

L’impresa presenterà la richiesta di contributo dopo aver effettuato l’investimento, ultimato i lavori di installazione e avviato la produzione, allegando i relativi giustificativi di spesa.

La domanda di partecipazione deve essere presentata esclusivamente online sulla piattaforma informativa Bandi online all’indirizzo www.bandi.servizirl.it a partire dalle ore 12:00 dell’8 luglio 2020, fino ad esaurimento delle risorse e comunque non oltre le ore 12:00 del 15 ottobre 2020.

L’assegnazione del contributo avverrà sulla base di una procedura valutativa “a sportello” a rendicontazione secondo l’ordine cronologico di invio telematico della richiesta.

L’istruttoria di ammissibilità formale e amministrativa delle domande è finalizzata alla verifica dei seguenti aspetti e requisiti:

  • il richiedente abbia i requisiti di ammissibilità previsti dal Bando;

  •  i modi e i tempi di presentazione della domanda siano corretti;

  • la documentazione allegata sia completa e regolare; 

  • i giustificativi di spesa siano corretti e coerenti con le finalità del Bando.

L’istruttoria tecnica sarà effettuata sulla base dei seguenti criteri di valutazione:

Concessione ed erogazione delle agevolazioni

L’impresa presenterà richiesta di contributo dopo aver effettuato l’investimento e ultimato i lavori di installazione, allegando i relativi giustificativi di spesa quietanzati. Le domande di contributo corredate dalla rendicontazione dovranno pervenire entro e non oltre il 15 ottobre 2020 e comunque entro la data di sospensione dello sportello per eventuale esaurimento delle risorse come stabilito al punto dotazione finanziari. 

Il contributo verrà erogato ai beneficiari da Finlombarda in un’unica soluzione a saldo, entro 1 (uno) mese dalla data di ricezione della garanzia fidejussoria bancaria, che può essere presentata non oltre 4 mesi dalla data del decreto di concessione e autorizzazione all’erogazione, pena la decadenza dal diritto all’agevolazione. La fidejussione bancaria dovrà essere di importo pari al valore complessivo dell'aiuto concesso e dovrà avere la durata di 5 anni e sei mesi. 

Contatti

Gli associati possono rivolgersi all'Area Credito e Finanza di Assolombarda per avere maggiori informazioni contattando: Silvia Mangiameli 344.2176692 silvia.mangiameli@assolombarda.it Davide Romano 0382/375234

Assolombarda Servizi può affiancare l'impresa per l'intero iter della pratica, dalla presentazione alla rendicontazione, comprese eventuali visite ispettive. Per approfondire le caratteristiche e il costo del servizio contattare: Giulia Podestà, tel. 02/58370.701, e-mail giulia.podesta@assolombarda.it oppure Paola Filipetto tel. 02/58370.413 e-mail 

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