Regione e ATS del territorio promuovono da anni il progetto per il benessere dei lavoratori (WHP - Workplace Health Promotion); si tratta di interventi volontari che le aziende possono mettere in campo e che, se realizzati, possono essere valorizzati anche nell'ambito del D.Lgs. n. 81/2008.
Si ricorda, infatti che "Il medico competente (...) collabora inoltre alla attuazione e valorizzazione di programmi volontari di “promozione della salute”, secondo i principi della responsabilità sociale". La salute è definita come "stato di completo benessere fisico, mentale e sociale, non consistente solo in un’assenza di malattia o d’infermità".
Questo tipo di iniziativa è da tempo promosso da Assolombarda, che è l'interfaccia per potersi relazionare con le ATS competenti, e si innesta perfettamente nelle importanti riflessioni su sostenibilità e responsabilità sociale d'impresa.
Meno sale e più salute
Oltre alla lotta al fumo, alla conciliazione dei tempi vita e dei tempi di lavoro (es. lavoro agile) ecc., il tema della alimentazione e centrale nel programma WHP.
La Campagna per la Riduzione del Consumo di Sale (che ricorre tra il 15 ed il 20 maggio) ha l'obiettivo principale di richiamare l’attenzione sulla necessità di ridurre il contenuto di sale nei prodotti trasformati e nella ristorazione collettiva ma sul sito della SINU sono pubblicate informazioni preziose e consigli utili a tutti e per tutte le fasce di età.
Riportiamo un messaggio della campagna: "Quando siamo a tavola, a casa, fuori casa, al lavoro o quando facciamo la spesa, dimentichiamo troppo spesso che mangiare con meno sale è uno dei modi più semplici, economici ed efficaci per migliorare la nostra salute. Le cose più importanti che possiamo fare per difenderci sono leggere bene l’etichetta, scegliere i prodotti con minor contenuto di sale e non aggiungere altro sale a tavola".