L’Area Salute e Sicurezza di Assolombarda supporta le aziende con approfondimenti specifici sui vari temi del protocollo Salute e Sicurezza del DPCM 26 aprile 2020
La presenza del RSPP, dell’RLS e del Medico Competente, assicurano il necessario coordinamento con la gestione della tutela della salute e della sicurezza sul luogo di lavoro previste da previgenti normative.
In relazione a queste fasi di emergenza, è opportuno evidenziare che fermo restando che il Protocollo ha natura aziendale e non contrattuale, nelle aziende che hanno normalmente la rappresentanza sindacale interna (industria), la presenza del sindacato è garantita attraverso il Rappresentante dei lavoratori(RLS) o la RSU. In mancanza, attraverso una rappresentanza dei lavoratori (art.13, comma 1).
Invece, nelle realtà in cui il normale sistema di relazioni sindacali si muove in ambito territoriale (artigianato, commercio, edilizia), la rappresentanza sindacale è individuata a tale livello (art.13,comma 2).
Il terzo comma dell'art. 13 va invece interpretato nel senso che, laddove sorgano particolari situazioni (al livello territoriale o di categoria) tali da rendere necessario o opportuno un comitato ad hoc, le parti stipulanti l'accordo (quello nazionale, l'unico documento su base condivisa tra rappresentanze datoriali e sindacali, avendo quello aziendale natura unilaterale) potranno promuoverne la costituzione, eventualmente coinvolgendo le autorità sanitarie locali e gli altri soggetti istituzionali coinvolti nelle iniziative per il contrasto della diffusione del COVID 19.
Funzionamento Comitato
Dati gli obiettivi del Comitato – di aggiornare in modo efficace, pragmatico e veloce - le misure e i provvedimenti che si rendono necessari non solo in questa fase di graduale riapertura, ma anche e soprattutto, per le attività successive, i componenti adotteranno le più rapide modalità di coordinamento e di comunicazione, come già opportunamente attuato nelle passate settimane, avendo cura di documentare e tenere traccia di quanto viene fatto.