DPCM 10 aprile - La comunicazione alle Prefetture: come e in quali casi - Ultimi aggiornamenti per le imprese di Monza e Brianza
AGGIORNAMENTO 23 APRILE 2020: anche per la prefettura di Monza e Brianza, dal 24 aprile, le comunicazioni devono essere effettuate direttamente online.
L’ Art 2, comma 12, è una novità del DPCM 10 aprile 2020 e prevede che:
“Per le attività produttive sospese è ammesso, previa comunicazione al Prefetto, l'accesso ai locali aziendali di personale dipendente o terzi delegati per lo svolgimento di attività di vigilanza, attività conservative e di manutenzione, gestione dei pagamenti nonché attività di pulizia e sanificazione. E' consentita, previa comunicazione al Prefetto, la spedizione verso terzi di merci giacenti in magazzino nonché la ricezione in magazzino di beni e forniture”.
Il DPCM inoltre aggiorna i casi per i quali è prevista una comunicazione alla Prefettura e in alcuni casi le procedure di risposta e trattamento delle stesse. Il Ministero dell'Interno con una sua Circolare ha chiarito che:
1. "Le comunicazioni già pervenute alle Prefetture non devono essere rinnovate". Per le comunicazioni alle Prefetture, valgono queste regole (diverse da provincia a provincia).
- Per le società/imprese, le cui sedi operative e produttive sono situate nel territorio della Città metropolitana di Milano dovranno presentare la propria comunicazione tramite l'applicativo informatico elaborato da Infocamere e messo a disposizione nel portale della Camera di Commercio.
L'ingresso al portale avviene con apposita userid (indirizzo e-mail) e password (è obbligatorio registrarsi prima) oppure attraverso SPID (senza nessun tipo di registrazione) oppure attraverso CNS (senza nessun tipo di registrazione).
Per rendere più agevole la comunicazione del "Modello 4" (comunicazione prevista all'art. 2, comma 12 del D.P.C.M. 10 aprile 2020), essa può essere effettuata con un'unica domanda sia per la sede legale sita in provincia di Milano, sia per le unità locali site in provincia di Milano.
La comunicazione attraverso il portale, sostituisce l'invio delle predette comunicazioni alla Prefettura di Milano finora effettuate tramite PEC.
Quindi, le comunicazioni tramite P.E.C. alla Prefettura NON SARANNO PIÙ ACCETTATE.
- AGGIORNAMENTO - Per le società/imprese le cui sedi operative e produttive sono situate nel territorio di Monza e Brianza e che, alla data del 23 aprile 2020 non abbiano ancora reso al Prefetto la comunicazione di prosecuzione dell’attività produttiva/commerciale, a partire dal 24 aprile 2020 potranno farlo esclusivamente mediante il portale della Camera di Commercio.
La comunicazione effettuata attraverso il portale dedicato della Camera di Commercio sostituisce completamente l'invio tramite P.E.C. agli indirizzi istituzionali della Prefettura di Monza e della Brianza. Non saranno, pertanto, accettate diverse e ulteriori modalità di trasmissione.
Si invita, pertanto, a seguire la procedura di compilazione indicata, avvalendosi dei modelli corrispondenti alle quattro tipologie di comunicazioni che, ai sensi dell'art. 2 del D.P.C.M. 10 aprile 2020, possono essere inviate alla Prefettura
- Per le società/imprese le cui sedi operative e produttive sono situate nel territorio di Lodi, la Prefettura ha messo a disposizione un fac simile per la comunicazione
- FAC SIMILE - Comunicazione Prefettura Lodi
2. Il DPCM 10 aprile prevede che le attività di vigilanza vengono affidate:
- al Corpo della Guardia di Finanza per i controlli sulla veridicità del contenuto delle comunicazioni inviate dalle aziende;
- alle ATS e dell'Ispettorato Territoriale del Lavoro per il controllo sulle modalità di attuazione, da parte dei datori di lavoro, delle procedure organizzative e gestionali oggetto del Protocollo Governo-parti sociali del 14 marzo 2020, e, più in generale, sull’osservanza delle precauzioni dettate per la messa in sicurezza dei luoghi di lavoro e la sussistenza di adeguati livelli di protezione dei lavoratori.
Non sei associato e ti servono informazioni?
ContattaciAzioni sul documento