Il Ministero della salute con due circolari ha fornito prime indicazioni e chiarimenti sulla campagna vaccinale Covid-19 destinati al medico competente che dovrebbe avere il compito di sensibilizzare e indirizzare i lavoratori, in particolare quelli fragili, alla terza dose secondo i criteri stabiliti dalle circolari stesse.
Con la circolare del 14 settembre 2021, vengono fornite indicazioni per la somministrazione di ulteriori dosi di vaccino in via prioritaria ai soggetti trapiantati e immunocompromessi:
- dose addizionale: dose aggiuntiva di vaccino da somministrarsi dopo 28 giorni dall'ultima dose del ciclo vaccinale;
- dose "booster": dose di richiamo dopo il completamento del ciclo vaccinale dopo almeno 6 mesi dall'ultima dose (strategia di somministrazione ancora da definirsi)
Il documento aggiorna poi le schede informative dei vaccini Pfizer e Moderna e fornisce il modulo di consenso alla terza dose aggiuntiva (dose addizionale).
Con la circolare del 9 settembre 2021 vengono dati chiarimenti per la vaccinazione di coloro che hanno contratto l'infezione da Covid-19 dopo aver effettuato una sola dose del ciclo vaccinale a due dosi:
- se l'infezione è avvenuta entro 14 giorni dalla prima dose, la seconda dose va effettuata entro 6 mesi dall'avvenuta infezione;
- se l'infezione è avvenuta dopo i 14 giorni, l'infezione stessa equivale alla seconda dose. Resta comunque salva e non è controindicata la possibilità di effettuare una seconda dose.