Termine per l’invio delle domande di trattamento di integrazione salariale - Proroga al 31 ottobre 2020 - Chiarimenti Inps

L’Inps, con apposito messaggio, ha fornito chiarimenti sulla proroga al 31 ottobre 2020 dei termini decadenziali per l’invio delle domande di trattamento di integrazione salariale e dei dati utili ai rispettivi pagamenti diretti e sull’invio delle istanze relative all’ulteriore periodo di 9 settimane di Cig (COVID-19 con fatturato).

Proroga dei termini

In particolare, l'Istituto precisa che le scadenze dei termini decadenziali per l’invio delle domande di trattamenti di cassa integrazione (ordinaria, in deroga e CISOA) e di assegno ordinario, nonché dei dati utili ai rispettivi pagamenti diretti (modelli SR41 e SR43 semplificati), precedentemente fissati al 31 agosto 2020 e al 30 settembre 2020, sono prorogate al 31 ottobre 2020.

Trascorso inutilmente il nuovo termine, il pagamento della Cig e gli oneri connessi resteranno a carico del datore di lavoro inadempiente.

Sull'argomento e in considerazione del susseguirsi delle disposizioni che hanno riguardato, modificandoli, i termini decadenziali in esame, l'Inps ha predisposto una tabella riepilogativa delle scadenze, in fase di prima applicazione e a regime (Allegato n. 1).

Domande per le nove settimane aggiuntive di integrazione salariale (COVID-19 con fatturato)

L'Istituto precisa che, in merito all'invio delle istanze relative alle nove settimane ulteriori di cassa, che devono riguardare periodi non antecedenti al 14 settembre 2020 e non successivi al 31 dicembre 2020, la stessa trasmissione è già possibile a partire dal 1° ottobre 2020, a prescindere dall’avvenuto rilascio dell’autorizzazione alle prime nove settimane da parte delle Strutture territoriali dell’Istituto.

Il rispetto del fatto che le richieste inviate si riferiscano ad un periodo successivo rispetto alle prime nove settimane e che sia stato già interamente autorizzato, verranno verificate al momento dell’istruttoria delle domande e costituirà presupposto per il riconoscimento legittimo dei trattamenti richiesti.

Contatti

Area Lavoro e Previdenza, telefono 02-58370.336-213, e-mail .
Sede di Monza, telefono 039-3638.231, e-mail .
Sede di Pavia, telefono 0382-37521, e-mail .

Non sei associato e ti servono informazioni?

Contattaci
Appuntamenti
18 Nov

L’INPS di Pavia incontra le aziende: le nuove procedure telematiche

hh 09:30 - 12:30

20 Nov

La denuncia Uniemens 2024: regolarizzazioni, variazioni e compensazioni

hh 14:30 - 17:30

2 Dic

Il punto sulle novità del DDL Lavoro

hh 10:00 - 11:00

4 Dic

Move More! Salute e movimento nei luoghi di lavoro

hh 17:00 - 19:00

9 Dic

Tea Time con l'avvocato - Prevenzione delle discriminazioni e delle molestie nei luoghi di lavoro

hh 16:00 - 18:00

Distacco transnazionale in UE: analisi di casi pratici

Distacco transnazionale in UE: analisi di casi pratici

Faschim: adempimenti aziendali e vantaggi che derivano dall’iscrizione al Fondo

Faschim: adempimenti aziendali e vantaggi che derivano dall’iscrizione al Fondo

I contratti di lavoro subordinato e i nuovi incentivi alle assunzioni

I contratti di lavoro subordinato e i nuovi incentivi alle assunzioni

Fasi: il valore dell’assistenza sanitaria integrativa per i dirigenti

Fasi: il valore dell’assistenza sanitaria integrativa per i dirigenti