La Legge di Bilancio (Art. 1, commi da 16 a 19) ha previsto, in via sperimentale, per il biennio 2021-2022, l’esonero contributivo totale per l’assunzione di donne lavoratrici, nella misura del 100 per cento e nel limite massimo di importo pari a 6.000 euro annui.
L'Istituto, nel fornire le prime indicazioni per la gestione degli adempimenti previdenziali connessi alla predetta misura di esonero contributivo, ricorda che l’applicazione del beneficio è subordinata all'autorizzazione della Commissione Europea, all'esito della quale verranno emanate le istruzioni per la fruizione dello sgravio in questione, con particolare riguardo alle modalità di compilazione delle dichiarazioni contributive da parte dei datori di lavoro.