Ammortizzatori Covid: le indicazioni INPS per la gestione delle nuove richieste
L’INPS ha fornito alcune semplificazioni sulla compilazione delle domande e sulla rendicontazione dei periodi fruiti.
Funzione “Copia domanda CIGO”
La funzione “Copia domanda CIGO”, già esistente nella procedura “UNICIGO”, è stata aggiornata ed implementata per favorire le aziende in questo particolare periodo emergenziale e consentire un più rapido invio di nuove domande basandosi sulle precedenti già inviate.
In caso di richiesta di proroga di una precedente domanda con causale “COVID-19”, dopo aver copiato la domanda originaria utilizzando la predetta funzione, sarà dunque sufficiente variare il periodo richiesto, di conseguenza, i dati di cui al quadro “G” ed eventualmente i lavoratori beneficiari, se differiscono rispetto a quanto riportato nella prima istanza.
L’unico elemento che non è possibile copiare è il ticket, in quanto per ogni domanda deve esserne comunque creato uno nuovo.
Inoltre, si ricorda che i quadri “I” (Dati sui lavoratori addetti allo stabilimento/cantiere per mansione) e “L” (Dati su assunzioni, licenziamenti e dimissioni) non sono più obbligatori da tempo, mentre per le specifiche causali “COVID-19” vi sono ulteriori semplificazioni, che consistono nella non compilazione dei quadri “D” (Dati ripresa attività) e “N” (Dati sulle comunicazioni alle rappresentanze sindacali), nonché nell’eliminazione dell’obbligo di allegazione della relazione tecnica o altra documentazione a supporto delle richieste.
Infine, si rammenta che il quadro “H” è obbligatorio solo per gli eventi meteo e quindi non riguarda le domande con causali “COVID-19”.
Alla luce di quanto esposto, la presentazione della domanda con causale “COVID-19” risulta estremamente semplificata, atteso che devono essere compilati solamente i quadri “A” – “B” –“C” – “E” – “G”, e, utilizzando la funzione “Copia domanda” sopra descritta, gli stessi sono riprodotti in automatico e quindi non devono essere nuovamente digitati, salvo siano intervenute variazioni.
Anche la lista dei beneficiari è riprodotta in automatico e, se non è variata, non deve essere nuovamente compilata.
Funzione “Duplica domanda Fondi”
Anche la funzione “Duplica domanda”, da invio domande on line dei Fondi disolidarietà, è stata implementata per favorire un più rapido invio di nuove istanze, riferite all’ assegno ordinario con causale “COVID-19”.
In particolare, dalla funzione “Cerca esiti” è possibile effettuare la duplicazione di una domanda a partire da quelle già inviate per causale “COVID-19”, indicando il nuovo periodo di interesse e il tipo di pagamento desiderato, che può essere variato.
Al momento è possibile modificare solo il periodo ed il tipo di pagamento, mentre non è possibile modificare l’elenco dei beneficiari ed il tipo di causale.
Per l'invio della domanda duplicata è necessario inserire il ticket, selezionando il pulsante “Inserimento ticket domanda duplicata Covid”.
Dichiarazione semplificata fruito CIGO COVID
Anche con riferimento alla possibilità di dichiarare il periodo effettivamente fruito su precedenti autorizzazioni CIGO è stata introdotta un’ulteriore facilitazione per dichiarare le giornate di CIGO fruite sulle autorizzazioni con causali “COVID-19”.
In particolare, INPS fornisce un file excel semplificato, che potrà essere allegato dalle aziende nelle domande di proroga con causale “COVID-19”.
Si ricorda che con la circolare n. 58/2009 è stato introdotto un criterio di flessibilità, che consente di recuperare eventuali giorni di cassa integrazione richiesti ma non utilizzati.
In concreto, a consuntivo della CIGO settimanalmente richiesta, l’azienda può calcolare esattamente quanti giorni di integrazione salariale sono stati effettivamente fruiti.
Dalla somma del numero dei giorni si risale al numero di settimane ancora residue da godere, che si potranno richiedere con una nuova domanda, mediante la trasmissione dell’indicato file excel.
Per ottenere le settimane fruite, si divide il numero delle giornate per 5 o 6 a seconda dell’orario contrattuale prevalente in azienda.
A titolo esemplificativo si riporta il seguente caso:
- periodo dal 01/03/2020 al 01/05/2020. Settimane richieste 9. Al termine del periodo si contano 30 giornate di cassa (giorni in cui si è fruito di CIGO, indipendentemente dal numero dei lavoratori). Si divide il numero di giornate fruite per il numero di giorni settimanali in cui è organizzata l’attività, 5 o 6, e si ottiene il numero di settimane usufruite. Per esempio: 30/5 = 6 settimane. Residuano, pertanto, 3 settimane che è possibile richiedere con nuova domanda.
Contatti
Area Lavoro e Previdenza, telefono 02-58370.336-213, e-mail lav@assolombarda.it.
Presidio Territoriale di Monza, telefono 039-3638.231, e-mail presidiomonza@assolombarda.it.
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