7/05/2024
La L. n. 213/2023 (di seguito, Legge di Bilancio 2024), ha previsto all’art. 1, comma 180, che per i periodi di paga dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2026 alle lavoratrici madri di tre o più figli con rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato, ad esclusione dei rapporti di lavoro domestico, è riconosciuto un esonero del 100% della quota dei contributi previdenziali per l'invalidità, la vecchiaia e i superstiti a carico del lavoratore fino al mese di compimento del diciottesimo anno di età del figlio più piccolo, nel limite massimo annuo di € 3.000 riparametrato su base mensile.
L’esonero è esteso, in via sperimentale, per i periodi di paga dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2024, anche alle lavoratrici madri di due figli, con rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato, a esclusione dei rapporti di lavoro domestico, fino al mese del compimento del decimo anno di età del figlio più piccolo.
La Circolare INPS n. 27 del 31 gennaio 2024, con la quale sono state fornite le indicazioni operative per la fruizione della misura in oggetto, ha precisato che le lavoratrici possono decidere di comunicare il numero dei figli e i relativi codici fiscali (i) al datore di lavoro oppure (ii) direttamente all'INPS mediante apposito applicativo.