L'esonero dal versamento dei contributi previdenziali a proprio carico è pari al 50% dell’ammontare dei contributi medesimi, fino ad un massimo di 4.030 euro annui, per le assunzioni dei beneficiari di un assegno di ricollocazione.
Il predetto beneficio si applica a tutti i datori di lavoro privati.
La sua durata è pari massimo a 12 mesi nel caso di assunzioni a tempo determinato e a 18 mesi nelle ipotesi di assunzioni a tempo indeterminato.
Nelle ipotesi in cui nel corso del suo svolgimento il rapporto di lavoro a tempo determinato, per il quale è già stata riconosciuta l’agevolazione, venga trasformato in un contratto a tempo indeterminato, il beneficio contributivo per tale rapporto trasformato da determinato a indeterminato spetta complessivamente fino ad un massimo di 18 mesi.