La Legge di bilancio 2022 ha introdotto un’agevolazione finalizzata a incentivare l’installazione di impianti di compostaggio nel Mezzogiorno.
Misura dell'agevolazione
L'agevolazione consiste in un credito d'imposta pari al 70% delle spese sostenute nel 2022 e nel 2023 per l’installazione e messa in funzione di impianti di compostaggio presso i centri agroalimentari presenti nelle regioni Campania, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia.
Modalità di accesso
L’agevolazione deve essere richiesta dal gestore del centro agroalimentare, purché l’impianto di compostaggio sia in grado di smaltire almeno il 70% dei rifiuti organici prodotti dallo stesso centro.
I soggetti interessati comunicano all’Agenzia delle Entrate l'ammontare delle spese sostenute, utilizzando il modello approvato. Le comunicazioni devono essere inviate:
- dal 20 aprile 2023 al 31 maggio 2023, per le spese sostenute nel 2022;
- dal 22 aprile 2024 al 31 maggio 2024, per le spese sostenute nel 2023.
L’Agenzia determinerà la quota percentuale del credito effettivamente fruibile, in rapporto alle risorse disponibili pari a un milione di euro per ciascuno degli anni 2023 e 2024. Tale percentuale sarà resa nota con successivo provvedimento, da emanare entro 10 giorni dalla scadenza dei termini di presentazione.
Modalità di utilizzo
Il credito d’imposta è utilizzabile in compensazione mediante il modello F24, a partire dal giorno lavorativo successivo alla pubblicazione del provvedimento che fissa la percentuale del credito d’imposta effettivamente fruibile.
L’agevolazione è concessa ai sensi e nei limiti del regime de minimis.