Agevolazioni idrogeno in Italia ed in Europa - Stato dell’arte

Negli ultimi anni, l’Italia ha accelerato la sua corsa verso la transizione energetica, puntando sull’idrogeno trategico per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione. Il governo, in linea con le direttive europee, ha introdotto una serie di misure e finanziamenti per stimolare lo sviluppo dell'idrogeno verde, considerato essenziale per il futuro mix energetico del Paese. Anche l'Europa ha attivato meccanismi di finanziamento innovativi a sostegno del mercato dell'idrogeno rinnovabile, con l'obiettivo di sbloccare gli investimenti nel settore riducendo il divario di costo tra l'idrogeno verde e quello prodotto da fonti fossili.

Le opportunità del PNRR

Nell’ambito del PNRR sono già stati stanziati oltre 3 miliardi di euro a fronte di diverse misure per la promozione del vettore energetico nei vari settori. Dal finanziamento per la ricerca e sviluppo, all’introduzione dell’idrogeno nei processi produttivi industriali (i cosiddetti settori “Hard to abate”). Nella mobilità, alcune linee di finanziamento sono finalizzate al potenziamento delle infrastrutture di rifornimento, finanziando delle stazioni di rifornimento idrogeno in ambito stradale e ferroviario, contestualmente al rinnovo dei mezzi per il trasporto pubblico su gomma e ferroviario.  Inoltre, per rafforzare la supply chain dei componenti finalizzati alla filiera dell’idrogeno, sono stati pubblicati dei finanziamenti per la filiera degli elettrolizzatori e i relativi componenti.

Il decreto tariffe

Sempre nell’ambito del PNRR, è stato annunciato un nuovo strumento incentivante che andrà a finanziare la produzione di idrogeno rinnovabile con un incentivo tariffario in euro al kg di idrogeno prodotto. L’obiettivo del decreto è abbattere i costi operativi legati all'uso dell'idrogeno, promuovendo la sua adozione negli usi finali. È prevista la pubblicazione del decreto contenente i dettagli della misura entro la fine del 2024.

Le Hydrogen Valley

Le Hydrogen Valley, o “valli dell’idrogeno”, sono degli ecosistemi industriali in cui l'idrogeno viene prodotto, distribuito e utilizzato su larga scala in diverse applicazioni, integrando l'intera filiera in una certa area. Queste aree, che possono essere distretti industriali, regioni, intere nazioni o aree transfrontaliere, sono progettate per dimostrare il potenziale dell'idrogeno come vettore energetico e per accelerare la transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio.

La European Hydrogen Bank

Nell’ambito di Innovation Fund, la Commissione Europea ha lanciato a fine 2023 la European Hydrogen Bank con lo scopo di accelerare la produzione e l'utilizzo dell'idrogeno rinnovabile all'interno dell'Unione.

La Banca Europea dell'Idrogeno opera attraverso aste competitive per assegnare finanziamenti a progetti di produzione di idrogeno verde. Le imprese presentano le loro offerte indicando l’incentivo massimo che sono disposte a ricevere per ogni chilogrammo di idrogeno prodotto. I fondi vengono assegnati alle offerte più competitive fino ad esaurimento budget secondo il meccanismo delle aste al ribasso. Il sostegno finanziario sarà erogato per un massimo di 10 anni.

I risultati della prima asta pilota sono stati resi noti il 30 aprile 2024 e da cronoprogramma della Commissione Europea si prevede l’apertura della seconda asta entro la fine del 2024.

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