L'11 maggio sono proseguite le trattative per il rinnovo del CCNL scaduto nel 2014. L'incontro ha registrato importanti progressi verso la stesura di una bozza di accordo.
A fronte della richieste delle organizzazioni sindacali di incrementare i minimi fermi al 1/1/2013 e della posizione di Federorafi di attuare un meccanismo di calcolo degli aumenti ex post in base all’inflazione registrata (anziché quella programmata) e di eliminare il sistema punto, le OO.SS. si sono rese disponibili a trovare un’intesa in via sperimentale, impostata su basi diverse rispetto a quelle percorse nei rinnovi di tipo tradizionale. Le stesse, infatti, hanno ritenuto possibile il riconoscimento ex post degli incrementi contrattuali a partire dal 2017 chiedendo, però, il pagamento degli arretrati e la decorrenza degli aumenti inderogabilmente dal giugno 2017 (attesa la lunga vacanza contrattuale).