Attuazione dell'Investimento 5.1 «Rinnovabili e batterie» del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) attraverso lo strumento agevolativo dei contratti di sviluppo
Tutte le imprese
Finanziamento agevolato
11 Aprile 2022 ore 10.00
28 Febbraio 2023 ore 17.00
Il decreto ministeriale del 27 gennaio 2022 istituisce i meccanismi incentivanti ricompresi nella misura M2C2 - Investimento 5.1 «Rinnovabili e batterie» del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) attraverso lo strumento agevolativo dei contratti di sviluppo, che mira a sostenere la catena del valore delle rinnovabili e delle batterie mediante la realizzazione di tre diversi investimenti relativi rispettivamente a:
L’investimento si applica tramite lo strumento agevolativo dei Contratti di Sviluppo ed ha oggetto la realizzazione, su iniziativa di una o più imprese, di un programma di sviluppo industriale lo sviluppo in Italia dei settori produttivi connessi alle tecnologie per la generazione di energia da fonti rinnovabili e per la cui realizzazione sono necessari uno o più progetti di investimento ed eventualmente di R&S.
I programmi di sviluppo devono rispettare il principio del “Do Not Significant Harm (DNSH)”; tale principio, fondamentale per accedere ai finanziamenti del RRF, prevede che gli interventi previsti dal PNRR non arrechino nessun danno significativo all’ambiente.
Le istanze devono avere ad oggetto programmi di sviluppo che non risultino avviati antecedentemente alla data del 1° febbraio 2020.
Il provvedimento fornisce le direttive necessarie a consentire l’attuazione dell’Investimento 5.1 "Rinnovabili e batterie" del PNRR, finalizzato a promuovere lo sviluppo in Italia dei settori produttivi connessi alle tecnologie per la generazione di energia da fonti rinnovabili, con particolare riferimento a moduli fotovoltaici innovativi e aerogeneratori di nuova generazione e taglia medio-grande e per l’accumulo elettrochimico.
Le risorse stanziate sono pari a 1 miliardo di euro e sono allocate come segue:
Almeno il 40% di tali importi è destinato al finanziamento di progetti da realizzare nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Lo sportello resterà aperto fino alle ore 17.00 del 28 febbraio 2023; nella valutazione delle proposte progettuali verrà riconosciuta priorità all’idoneità dei progetti a sviluppare le catene del valore nazionali nel settore delle rinnovabili e delle batterie, come meglio dettagliato dal decreto 25 marzo 2022.
Ulteriori informazioni e chiarimenti possono essere richiesti agli esperti Energia:
Sede di Milano: tel. 02.58370.206/511, e-mail: energia@assolombarda.it.
Sede di Pavia: tel. 0382.37521, e-mail: pavia@assolombarda.it.