Responsabilità amministrativa degli enti: approvato il codice di comportamento ANAV


25 luglio 2007

Il documento
Il Ministero di Giustizia, sentiti i Ministeri interessati e la Consob, ha approvato il codice di comportamento che Anav, Associazione Nazionale Autotrasporto Viaggiatori, in collaborazione con il Gruppo merceologico Trasporti di Assolombarda, ha elaborato secondo le disposizioni vigenti in materia di responsabilità amministrativa degli enti (1) (2). Il Codice si compone di:

  • un corpo centrale (3);
  • due allegati:
    • schede che descrivono i reati ed esempi di come i reati possono essere commessi e prevenuti;
    • schede che descrivono le sanzioni applicabili alle imprese in caso di commissione dei reati.

I contenuti
Il Codice di comportamento fornisce alle imprese del settore indicazioni precise sugli argomenti seguenti:

  • la normativa vigente in tema di responsabilità amministrativa degli enti;
  • il modello di organizzazione, gestione e controllo che l'impresa può adottare per escludere o ridurre la propria responsabilità;
  • i reati che possono determinare la responsabilità amministrativa dell'impresa se commessi da un suo sottoposto o soggetto apicale, a vantaggio o nell'interesse dell'impresa stessa;
  • le misure che l'impresa può adottare per prevenire la commissione dei reati;
  • le sanzioni pecuniarie ed interdittive che si applicano direttamente all'impresa in caso di commissione dei reati.

Il Codice di comportamento Anav considera tutte le tipologie di reato previste dalla normativa vigente:

  • truffa aggravata ai danni dello Stato;
  • concussione e corruzione;
  • frode informatica;
  • reati in tema di erogazioni pubbliche;
  • reati contro la fede pubblica;
  • reati contro la personalità individuale;
  • reati con finalità di terrorismo o di eversione dell'ordine democratico;
  • pratiche di mutilazione degli organi genitali femminili;
  • reati societari; 
  • reati in tema di abuso di mercato;
  • reati transnazionali.

Incontri e corsi di formazione
Da settembre Anav:

  • organizzerà incontri sul territorio per illustrare le linee essenziali della normativa sulla responsabilità amministrativa degli enti ed il Codice di comportamento ai vertici aziendali delle imprese associate;
  • proporrà alle imprese corsi di formazione della durata di un giorno per addestrare le funzioni aziendali a governare e gestire il modello di organizzazione, gestione e controllo idoneo a prevenire i reati;
  • indirizzerà le imprese interessate verso servizi qualificati di consulenza finalizzati all'adozione del modello organizzativo e gestionale previsto dalla normativa.

Anav fornirà i dettagli operativi degli incontri territoriali e dei corsi di formazione con comunicazioni specifiche.

Il gruppo di lavoro
Il Codice di comportamento è stato elaborato da un gruppo di lavoro composto da:

  • Anav, Associazione Nazionale Autotrasportatori Viaggiatori;
  • Ancis, Associazione Nazionale per la Certificazione e la Qualità delle Imprese di Servizi;
  • Assolombarda - Gruppo merceologico Trasporti.

Riferimenti e collegamenti
1. Lettera Ministero di Giustizia 3 luglio 2007, protocollo 028.001-24.
2. Confronta decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231, che disciplina la responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica.
3. Codice di comportamento Anav, senza allegati

Contatti
Per maggiori informazioni e per gli allegati al Codice di comportamento è possibile contattare:

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