Filippo Castellano
“I grandi film cominciano quando usciamo dal cinema” - Wim Wenders
"L’idea su cui è stato costruito il filmato prende spunto dalla particolare natura del prodotto, e consiste nel racconto dello stesso con la sola tecnica cinematografica, senza bisogno di svelarlo in modo esplicito. In altre parole la natura dei movimenti della telecamera rimanda ad un oggetto libero di muoversi nello spazio, a prescindere dal naturale orientamento imposto dalla forza di gravità, come se il punto di vista fosse quello di un satellite.
Tra tutti gli ambienti di lavoro dell’azienda, quello che meglio si presta per questo tipo di racconto è il laboratorio del Parco Scientifico di Tortona (AL), che è il luogo dove sono state realizzate tutte le riprese. La stanza è molto ampia e consente sufficiente libertà negli spostamenti dell’operatore. La predilezione per una certa tipologia di movimenti di camera ha determinato la scelta di un’altra tecnica cinematografica, particolarmente funzionale per il progetto: il piano sequenza, ovvero la riduzione di tutta la ripresa a una sola inquadratura. La sensazione di un moto libero e fluttuante è più forte se il moto è continuo. Per la realizzazione di questo tipo di ripresa è necessario l’impiego di una steadicam, uno strumento di stabilizzazione della telecamera che viene applicato al corpo dell’operatore, che in questo modo è libero di muoversi nello spazio senza dover ricorrere ad attrezzature più ingombranti (come un carrello o un crane).La steadicam consente la realizzazione di movimenti fluidi lungo diverse direzioni. I movimenti fisici della ripresa, combinati con ulteriori movimenti in fase di post-produzione consentono di ottenere l’illusione di un moto che potrebbe compiere un satellite svincolato dall’orientamento imposto dalla forza di gravità.La voce fuori campo prende spunto da ciò che è mostrato nelle immagini per parlare in modo più astratto dei valori, della visione della missione e dell’identità dell’azienda. Ad esempio, con l’ingresso attraverso la camera stagna, lo spettatore percepisce da subito che si tratta di un ambiente pulito e controllato, e trova conferma nell’abbigliamento delle persone che si trovano al suo interno. La prima frase parla infatti delle condizioni di ordine, sicurezza e pulizia che regolano l’attività di chi lavora in quest’azienda. Oltre alla sicurezza nel testo si fa riferimento ad altri valori, quali competenza e passione, che si sono potuti dedurre dallo studio preliminare condotto sulla realtà aziendale".