Fondo per il trasferimento tecnologico: al via la prima call
Fondazione EneaTech ha aperto la call per selezionare startup e PMI innovative in cui investire sulla base di progetti a forte impatto in tecnologie strategiche.
Il Fondo per il trasferimento tecnologico, con un plafond di 500.000 euro, ha lanciato la prima call alla quale possono partecipare tutti i soggetti (imprese ad alta tecnologia, PMI, startup e PMI innovative, spin-off o spin-out) che abbiano idee di impresa e progetti di innovazione radicali finalizzati a realizzare salti tecnologici e di paradigma in quattro ambiti tecnologici strategici per l'Italia:
Deep tech
Deep Tech è la tecnologia di frontiera, innovazioni ad alto impatto, che segnano un salto tecnologico, un cambio di paradigma. Si tratta di progetti a lungo termine caratterizzati dall'importante contenuto tecnologico e scientifico, guidati dall'interesse nazionale.
L’area Deep Tech investe:
- nelle tecnologie emergenti, come quelle quantistiche;
- nel presidio dei servizi di difesa e sicurezza;
- nello sviluppo di microelettronica e fotonica.
Altri ambiti centrali di intervento sono:
- la filiera aerospaziale;
- la robotica industriale e la meccanica avanzata.
Healthcare tech
ENEA Tech investe nelle tecnologie esponenziali che stanno cambiando rapidamente e profondamente il settore healthcare, come Intelligenza Artificiale, robotica, Internet of Things, realtà aumentata e in soluzioni per la prevenzione, diagnosi o cura in caso di pandemie.
L’area Healthcare Tech investe in tecnologie avanzate che possano alimentare la domanda di innovazione delle filiere del settore, mirando anche a un’innovazione sostenibile in linea con l’agenda 2030 dell’ONU.
Green, Energy & Circular Economy
La crisi climatica è al tempo stesso la più grande sfida e opportunità della nostra epoca e l'Italia può giocare un ruolo rilevante nello sviluppo e industrializzazione di nuove tecnologie volte alla decarbonizzazione dei maggiori settori industriali.
L'area Green, Energy & Circular Economy identifica tecnologie e innovazioni per competere a livello mondiale nei settori:
- transizione energetica;
- trasporto elettrico;
- ottimizzazione della rete;
- idrogeno;
- riforestazione;
- cattura e utilizzo di Co2;
- agricoltura rigenerativa;
- riciclo;
- nuovi materiali;
- biologia sintetica.
Information technology
Nei prossimi 30 anni si sarà in grado di codificare digitalmente tutto il mondo fisico. Le accelerazioni tecnologiche aprono una nuova era in cui tutto è intelligente, connesso e basato sui dati.
L’area Information Technology interviene con investimenti su:
- infrastrutture digitali;
- swarm satellites;
- web 5.0
- sovranità e portabilità dei dati;
- AR/VR per formazione e cultura;
- Intelligenza Artificiale e Big Data per le filiere industriali;
- aumento della potenza di calcolo;
- crittografia nelle infrastrutture critiche monetarie;
- digitalizzazione del mondo fisico;
- riconoscimento biometrico;
- tecnologie quantistiche.
Contatti
Per maggiori informazioni, per approfondire le modalità operative del Fondo e per un supporto nell'accesso a questa opportunità, vi invitiamo a contattare:
- Elena Ghezzi, Area Industria, Energia e Innovazione, e-mail elena.ghezzi@assolombarda.it;
- Stefania Rossi, Area Credito e Finanza, e-mail stefania.rossi@assolombarda.it.
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