Incompatibilità tra cariche associative e incarichi politici
In vista delle prossime elezioni politiche ed amministrative, si ricordano i principi del Sistema confindustriale che regolano l’incompatibilità tra le cariche associative e gli incarichi politici.
La normativa confederale è fissata dalle delibere della Giunta del 12 marzo 2003 e del 24 marzo 2011 che prevedono, la prima, una incompatibilità generalizzata tra cariche associative negli organi direttivi e tutti gli incarichi politici e amministrativi; la seconda, più specificamente, ha esteso a tutte le cariche associative tale regime di incompatibilità.
Pertanto chi ricopre cariche elettive nel sistema confederale, e quindi anche in Assolombarda, ha l'obbligo di dimettersi immediatamente quando:
- formalizza la propria candidatura per ogni tipo di consultazione elettorale;
- è nominato membro del Governo nazionale, regionale o locale;
- è chiamato a un incarico non elettivo di contenuto politico o assume una posizione direttiva in una formazione politica.
Si evidenzia che, in caso di mancata presentazione delle dimissioni, i Probiviri dell'Associazione di appartenenza devono intervenire d'ufficio entro 30 giorni dal verificarsi delle suddette situazioni di incompatibilità e dichiarare obbligatoriamente la decadenza automatica della carica associativa.
Inoltre, l'imprenditore che si dimette dalla carica associativa assume una decisione definitiva ed irrevocabile e, laddove non dovesse essere eletto, non potrà riassumere la carica associativa da cui si è dimesso.
Contatti
Per maggiori informazioni potete contattare il Settore Organizzazione e Sviluppo Associativo – Maria Angela Picello – Tel. 02 58370319, email mariaangela.picello@assolombarda.it.
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