Da Assolombarda un decalogo per i candidati Sindaco di Milano

Dalle imprese una serie di proposte a chi si candida a governare la città per promuovere e incrementare la competitività e l’attrattività del sistema Milano e per mantenere nel tempo la leadership che la città vanta a livello europeo e mondiale.

Milano, 3 maggio 2011 – In vista delle prossime elezioni amministrative per il Comune di Milano, i componenti della Giunta di Assolombarda e una numerosa rappresentanza di imprenditori con il Presidente Alberto Meomartini e il Direttore Generale Antonio Colombo, hanno incontrato oggi i candidati a Sindaco Manfredi Palmeri, Giuliano Pisapia e Letizia Moratti.

Durante gli incontri, che si sono svolti separatamente e a porte chiuse presso la sede di via Pantano, i tre candidati hanno illustrato i loro programmi e si sono confrontati con le esigenze e le priorità espresse dagli imprenditori.

“I prossimi cinque anni saranno di fondamentale importanza per il futuro di Milano e del suo territorio”, ha dichiarato il Presidente di Assolombarda Alberto Meomartini, “Istituzioni, attori sociali ed economici sono chiamati a produrre il massimo sforzo per promuovere e incrementare la competitività e l’attrattività del sistema Milano e per mantenere nel tempo la leadership che la nostra città vanta a livello europeo e mondiale.

A tutte le Istituzioni sarà richiesto un particolare impegno per garantire un coerente, efficace ed efficiente governo dell’intera area metropolitana basato su un elevato livello di cooperazione e sulla capacità di affrontare temi (uno per tutti, la mobilità delle persone e delle merci) che travalicano i confini amministrativi dei singoli enti”.

“Expo sarà il grande catalizzatore delle più importanti e preziose risorse della città”, ha aggiunto Meomartini, “e ogni azione per Expo dovrà essere misurata anche in termini di lascito permanente per una Milano migliore. Assolombarda ritiene di poter contribuire allo sviluppo economico, sociale e civile della comunità in cui opera anche attraverso un rapporto continuo, dialettico e propositivo con le Istituzioni, a partire da un richiamo forte ai principi della buona amministrazione e della  difesa della legalità, delle regole, del mercato e della libera concorrenza”.

Assolombarda ha consegnato ai candidati Sindaco un documento che sintetizza i temi di maggiore rilevanza per lo sviluppo della competitività del sistema economico e produttivo milanese, con l’obiettivo di contribuire alle scelte strategiche e programmatiche che essi dovranno assumere.

Ecco, in sintesi, i punti in cui si articola il documento:

  1. EXPO 2015 – CHE SIA UN’OPPORTUNITA’ PER LE IMPRESE
    L’Esposizione Universale del 2015 rappresenta un’occasione di visibilità e di sviluppo non solo per la città di Milano, ma per l’intero Paese. Per questo motivo abbiamo espresso preoccupazione per le difficoltà di avvio della macchina organizzativa, ma soddisfazione per il raggiungimento dell’accordo sulle aree destinate ad ospitare l’Esposizione. Chiediamo cooperazione, lungimiranza e maggiore tempestività per le decisioni che verranno prese nei prossimi mesi.
  2. GOVERNO DEL TERRITORIO
    E’ fondamentale che il nuovo PGT sia attuato in tutte le sue componenti, attraverso la definizione di dispositivi che permettano trasformazioni e adeguamenti in grado di potenziare attrattività e competitività delle diverse componenti produttive, di attivare le potenzialità esistenti e di incrementare la qualità della vita.
  3. MOBILITA’ E INFRASTRUTTURE
    Definizione e realizzazione delle priorità infrastrutturali, city logistics, integrazione tariffaria e cooperazione tra istituzioni per la regolamentazione del traffico sono i temi principali su cui il Comune di Milano deve concentrare la propria attività nei prossimi anni.
  4. PER UNA NUOVA MILANO SOLIDALE
    La tradizionale attenzione milanese al tema della coesione sociale deve trovare rinnovata spinta e nuove declinazioni coerenti con le emergenze attuali. Non può sussistere una realtà economico-produttiva avanzata, una capacità attrattiva nei confronti di investimenti e ingegno, se non si è in grado di incanalare sofferenze e disagi e di superare, portandolo a sintesi superiore, il tema della sicurezza urbana attraverso la stipula di un "nuovo patto sociale".
  5. GIOVANI E UNIVERSITA’
    Qualificare Milano come “città dei talenti e delle intelligenze” è essenziale per l’efficacia di politiche di marketing territoriale e per lo sviluppo socio-economico. Tutti - Comune, istituzioni, enti locali, università, associazionismo imprenditoriale e imprese - devono lavorare insieme a questo comune obiettivo, senza disperdere energie e risorse.
  6. FEDERALISMO FISCALE MUNICIPALE
    L'attuazione del federalismo fiscale municipale rischia di aumentare il carico tributario in capo alle imprese a vantaggio di altre categorie di contribuenti. I margini di manovra concessi dal legislatore al singolo Comune, se effettivamente attuati, consentiranno di ridurre questo rischio e di accrescere l'attrattività del nostro territorio.
  7. FILIERA DELLA SALUTE
    Milano può porsi come centro di eccellenza a livello internazionale per la sua vocazione in campo sanitario. E’ un’opportunità che va sostenuta anche a livello istituzionale. Milano vanta un potenziale ”network della salute” che va messo a sistema e sostenuto in una logica di filiera e aggregazione.
  8. FILIERA DEL TURISMO
    Il turismo e le attività di servizi ad esso collegate sono una risorsa produttiva e industriale del territorio milanese da potenziare e sviluppare, per accrescere la capacità di tutti i soggetti della filiera, imprenditori e istituzioni, di mettere in rete le diverse competenze e professionalità con un comune obiettivo di Sistema: rendere Milano più attrattiva e accogliente attraverso strumenti adeguati che ne modifichino la percezione nel panorama del turismo nazionale e internazionale.
  9. FILIERA DELLA GREEN ECONOMY
    Con la presenza sul suo territorio di numerose e rilevanti imprese che fanno della competenza in materia ambientale ed energetica il loro core-business e di una fitta rete di istituzioni economiche, finanziarie, universitarie e di ricerca di rilevanza nazionale e internazionale, Milano può e deve porsi come centro di eccellenza della Green Economy.
  10. POLITICHE CULTURALI
    Cultura e imprese sono attori straordinari di promozione e attrattività per Milano. Assolombarda auspica per il Comune un ruolo di regia e coordinamento rispetto ai numerosi attori che in città “producono” cultura, valorizzando anche le iniziative mirate alla promozione della cultura d’impresa.

 

Settore Comunicazione e Immagine
Tel. 02 58370.296-347 - stampa@assolombarda.it

Non sei associato e ti servono informazioni?

Contattaci

Azioni sul documento