Assolombarda lancia il Codice Italiano Pagamenti Responsabili
Rocca: la sfida è fare di questo strumento un codice nazionale di autodisciplina nei pagamenti tra le imprese.
Milano, 27 maggio 2014 – E’ stato presentato oggi in Assolombarda il Codice Italiano Pagamenti Responsabili, il primo Codice in Italia dedicato specificamente al tema della regolarità nei pagamenti. Attraverso l’adesione al Codice Italiano Pagamenti Responsabili le aziende si impegnano a rispettare i tempi di pagamento pattuiti con i loro fornitori e, più in generale, a diffondere una ‘cultura’ in materia di pagamenti puntuali, efficienti e trasparenti, incoraggiando l’adozione del Codice lungo l’intera filiera.
Aziende e istituzioni pubbliche e private hanno sottoscritto il Codice Italiano Pagamenti Responsabili (elenco in allegato) e alcune di loro, hanno partecipato all’incontro di oggi con la stampa alla presenza di Gianfelice Rocca, presidente di Assolombarda, Carlo Bonomi, vicepresidente Assolombarda per Credito, Finanza e Fisco, Michael Fallon, Ministro di Stato per il Business e l’Energia del Regno Unito, Andrea Sironi, Rettore Università Commerciale Luigi Bocconi, Luigi Abete, Presidente BNL – Gruppo BNP Paribas e Roberto Maroni, Presidente Regione Lombardia.
“Siamo partiti con alcune grandi aziende e multinazionali con l’obiettivo di estendere il Codice a tutto il Paese - afferma Gianfelice Rocca - La sfida, infatti, è fare di questo strumento un modello di comportamento etico, un codice nazionale di autodisciplina nei pagamenti tra le imprese nel settore privato”.
“La piccola impresa si trova spesso costretta a ‘fare da banca’ ai propri clienti senza nessuna protezione né vantaggio rispetto al credito vantato - afferma Alvise Biffi, Presidente Piccola Impresa di Assolombarda. Questa iniziativa è rivoluzionaria perché, con tempi di pagamento certi si possono smobilizzare crediti importanti che automaticamente si trasformano in investimenti per il rilancio delle piccole e medie imprese”.
Il Codice Italiano Pagamenti Responsabili, uno dei 50 progetti del Piano Strategico di Assolombarda per ‘far volare Milano’, si avvale del contributo di Università Bocconi in qualità di advisor scientifico e si ispira all’iniziativa del Prompt Payment Code britannico, fortemente sostenuto dal Governo inglese e da CBI, Confederation of British Industry e al quale aderiscono circa 1500 imprese.
Con il supporto di Università Bocconi, infatti, è stato costituito un ‘Comitato Codice Pagamenti’ che si occupa principalmente di diffondere il Codice presso le aziende, di validare le nuove domande di adesione, di valutare le segnalazioni di difformità da parte degli aderenti e di verificare periodicamente la permanenza dei requisiti necessari per l’adesione. Quando la domanda di adesione al Codice è stata accettata, l’azienda può utilizzare il relativo marchio su tutti i documenti aziendali e comunicare così all’esterno che l’azienda è responsabile in materia di pratiche di pagamento. In caso di violazione, non è prevista nessuna sanzione, fuorché l’esclusione dal Codice e il divieto di utilizzarne il marchio.
Il Codice Italiano Pagamenti Responsabili dispone di un proprio sito web www.pagamentiresponsabili.it nel quale si trovano tutte le informazioni sul Codice, sulle aziende aderenti, sulla modalità di adesione, e sui partner dell’iniziativa.
“L’adesione al Codice Italiano Pagamenti Responsabili di un primo gruppo molto significativo di imprese e i decisi apprezzamenti già espressi su questa iniziativa dalla Regione Lombardia e dal sistema bancario confermano la bontà della nostra intuizione – afferma Carlo Bonomi, vicepresidente di Assolombarda per Credito, Finanza, Fisco –. Dare il via, cioè, a un ‘circolo virtuoso’ che consenta la diffusione di pratiche di pagamento puntuali, trasparenti ed efficienti, in un contesto che è invece spesso ‘difficile’ sotto il profilo della regolarità dei pagamenti”. “Riteniamo, infatti, che le diffusione di tali pratiche possa aiutare le aziende italiane a migliorare la loro reputazione nei mercati nazionali e internazionali rafforzandone, al tempo stesso, la competitività” continua Bonomi.
“Attraverso le prime 37 aziende e istituzioni pubbliche e private aderenti, il Codice Italiano Pagamenti Responsabili porterà benefici a una filiera complessiva di circa 150.000 imprese" – conclude Bonomi.
Dichiarazione Andrea Sironi, rettore Università Bocconi
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