"Un booster per rilanciare l'economia reale"
L'intervista di Carlo Bonomi, Presidente di Assolombarda - Sole 24 Ore - 3 ottobre 2018.
"No, così proprio non va". Carlo Bonomi allarga le braccia e posa il foglio con le ultime agenzie, l`ennesimo round di slogan, precisazioni e smentite sulla permanenza o meno dell`Italia nell`Euro. "È il contrario di ciò che occorre - precisa il presidente di Assolombarda - inviterei a maggiore prudenza perché così ci facciamo male da soli: ai mercati, così come alle aziende, servono certezze. Anche per questo crediamo che la nostra proposta sul fisco possa essere un valido contributo".
Ma in un quadro di risorse scarse come si trovano i fondi?
"Abbiamo 800 miliardi di spesa pubblica, 109 miliardi di evasione, 50 di tax expenditure: volendo, un primo intervento sull`Ires si può fare con meno di tre miliardi".
Quale effetto avrebbe sulla crescita?
"L`idea è quella di rendere il fisco uno strumento di competitività. Quindi equo, certo, semplice e prevedibile. Se gli investimenti sono cruciali per lo sviluppo, ad esempio, è più saggio prevedere incentivi fissi e stabili, slegati dall`incertezza annua della Legge di Bilancio. L`obiettivo è far crescere l`economia reale, rendendo il paese più attrattivo per gli investitori esteri, rilanciando gli investimenti interni e rafforzando le imprese".
Finora però non ci siamo riusciti.
"E infatti, pur con l`impatto di Industria 4.0, i nostri investimenti sono ancora inferiori del 20% rispetto al periodo pre-crisi. All`economia reale serve un "booster" e noi crediamo che la nostra proposta vada in questa direzione, verso la creazione di un paese moderno e competitivo".
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