Per far ripartire il Paese tagliare subito il cuneo fiscale Intervista

Per far ripartire il Paese tagliare subito il cuneo fiscale

L'intervista di Carlo Bonomi, Presidente di Assolombarda - Corriere della Sera - 1 maggio 2019

L'Italia è davvero fuori dalle secche della recessione?

"Passare dal segno meno al segno più va bene. Meglio di niente. Detto questo, se ci basta un più 0,2% del Pil nel primo trimestre dell'anno per metterci a esultare, è evidente la situazione economica in cui versa il Paese", taglia corto Carlo Bonomi, presidente di Assolombarda, prima territoriale di Confindustria.

Cosa servirebbe per esultare?

"La crescita tendenziale del Pil nell'anno è dello 0,1% contro una media dell'area euro del più 1,2%. La Francia è al +1%, la Spagna al 2,4%. Ecco, quando saremo almeno allineati alla Francia potremo esultare".

Di Maio dice che l'uscita dalla recessione dimostra che la direzione presa dal governo è quella giusta.

"Il governo diceva che Reddito di cittadinanza e Quota cento avrebbero fatto ripartire i consumi. Non ha funzionato. Istat spiega che il passaggio del Pil al territorio positivo è stato ottenuto grazie alla domanda estera. Se vogliamo ripartire davvero, analizziamo con obiettività l'effetto delle misure".

I decreti Sblocca cantieri e Crescita però sono pensati per le imprese.

"Abbiamo chiesto in tutti i modi interventi per favorire la crescita e alla fine sono solo state ripristinate misure che erano state tolte. Se il Paese fosse un treno, potremmo dire che dopo essere usciti di strada ci siamo rimessi sui binari. Nulla di più".