"L'euroscetticismo non ci piace". Per Assolombarda e i rettori la formazione al primo posto Intervista

"L'euroscetticismo non ci piace". Per Assolombarda e i rettori la formazione al primo posto

L'articolo a firma di Enrico Cereda, Vicepresidente di Assolombarda con delega a Internazionalizzazione ed Europa - La Repubblica, 27 maggio 2019.

L'Unione Europea è un'area tra le più ricche al mondo, con altissimi di livelli di istruzione, qualità e aspettative di vita: troppo è stato fatto per rinunciarvi ora. Anzi, serve un'accelerazione. Per questo, come Assolombarda abbiamo ritenuto doveroso offrire un contributo di riflessione al dibattito sul futuro dell'Unione Europea. E ci siamo voluti rivolgere ai giovani perché prendano coscienza del significato dell'Europa e consapevolezza dei propri diritti di cittadinanza. L'euroscetticismo che ha preso piede ha offuscato alcuni pilastri fondamentali: il prevalere di logiche di breve e medio periodo ha amplificato uno storytelling che vede nell'Europa la ragione di buona parte dei nostri mali. Come imprenditori lombardi, vogliamo riportare il dialogo sul piano della concretezza e della realtà.