"Le imprese reagiscono. Favorire gli investimenti"
Intervista del Presidente Alessandro Spada sul Corriere della Sera - 30 novembre 2022
Il presidente di Assolombarda, Alessandro Spada, apprezza che il governo Meloni abbia "accolto le richieste delle imprese di concentrare gli sforzi della manovra sull'energia", a cui sono destinati 21 sui 34 miliardi totali, con l'azzeramento degli oneri di sistema, la riduzione di Iva sul gas e il meccanismo del credito d'imposta per il primo trimestre 2023. "Questi aiuti ci aiutano a sopravvivere, ma non sono la soluzione", dice. E chiama in causa anche l'Europa, "incapace di fissare un tetto al prezzo del gas, per difendere la nostra industria manifatturiera, mentre l'America vara 369 miliardi per le aziende con l'inflation Act".
Che cosa chiedono le imprese lombarde?
"Devono ripartire gli investimenti per l'indipendenza energetica. Bisogna portare a termine il rigassificatore di Livorno, opera fondamentale per non vanificare l'acquisto di due navi gasiere. Ravenna è più avanti, ma Livorno è in fase di stallo. Senza i rigassificatori si mette a rischio la nostra capacità energetica. In passato l'Italia non si è data una politica energetica. Se oggi abbiamo un'inflazione al 12%, per oltre due terzi è dovuta ai rincari dell'energia, che è un tema di sicurezza nazionale. Perciò dobbiamo evitare gli errori del passato, aprirci a un mix di fonti diverse, incluso il nucleare. Se l'Italia vuole arrivare alla neutralità delle emissioni entro li 2050, è imprescindibile".
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