Le imprese innovative sono solide perché più sostenibili e inclusive Intervista

Le imprese innovative sono solide perché più sostenibili e inclusive

L'articolo a firma di Antonio Calabrò, Vicepresidente di Assolombarda con delega agli Affari Istituzionali, Organizzazione e Legalità - Il Cittadino MB - 6 dicembre 2018.

Le imprese migliori sono innovative, coesive e inclusive. E la loro dimensione di sostenibilità ambientale e sociale è un asset fondamentale della competitività. Non si tratta, naturalmente, di un'indicazione generica di buona volontà. Ma d'una valutazione sempre più condivisa, dalle analisi del World Economic Forum (da un paio d'anni gli incontri annuali dei principali attori dell'economia internazionale a Davos hanno al centro dell'attenzione le scelte per una crescita giù equilibrata) alle implicazioni dei "Sustainable Development Goal" dell'Onu concordati da 193 Paesi a Parigi nel 2015, dagli studi dell'Asvis (l'Associazione per lo sviluppo sostenibile presieduta da Enrico Giovannini, economista di rilievo internazionale e sostenuta da grandi imprese e fondazioni) alle ricerche di Symbola sulla "coesività" (partecipazione, inclusione, buoni rapporti con il territorio, con effetti positivi sulla redditività degli investimenti, l'export e l'occupazione) e sulla "green economy", che accertano come proprio le nostre imprese italiane siano all'avanguardia in Europa sull'attenzione ai temi ambientali e il conseguente miglioramento della competitività.