La responsabilità dell'impresa verso la comunità Intervista

La responsabilità dell'impresa verso la comunità

L'articolo a firma di Antonio Calabrò, Vicepresidente di Assolombarda con delega agli Affari Istituzionali, Organizzazione e Legalità - Affari & Finanza - 16 marzo 2020

Le imprese come luoghi essenziali di lavoro, socialità, inclusione. Nei giorni bui della pandemia da coronavirus, molte voci si fanno sentire, nel mondo economico, per iniziative di sostegno alla sanità e alle persone in gravi difficoltà. Con la consapevolezza che le imprese sono attori sociali con un forte senso di responsabilità verso le comunità in cui vivono. E dunque si muovono coerentemente con la cultura che le ispira: competitività ma anche solidarietà. La Lombardia, terra di dinamismo economico e solidi valori sociali, sinora la più colpita dalla crisi sanitaria, ne offre una dimensione esemplare. Ci sono i 100 milioni annunciati dall’amministratore delegato di Intesa San Paolo Carlo Messina per le strutture ospedaliere e di ricerca. E l’avvio d’una raccolta fondi per l’Ospedale Sacco di Milano promosso da Marco Tronchetti Provera, Ceo di Pirelli. E le donazioni dei Giovani di Assolombarda e d'una serie di piccole e medie imprese della provincia milanese e della Brianza. Parecchie analoghe iniziative, stimolate dalle imprese, si preparano in altre aree d'Italia. Intanto, l'assistenza immediata. Poi, una strategia per fare funzionare l'industria "a fuoco lento", garantendo comunque ai lavoratori tutte le condizioni di sicurezza indispensabili per la loro salute. E la preparazione alla ricostruzione e alla rinascita, con il sostegno della politica economica nazionale e della Ue. Risposte d'emergenza. E sguardo lungo sul futuro. C'è, in queste scelte, la riconferma d'un forte rapporto con il territorio, che connota storicamente le imprese italiane. E il riconoscimento che appunto nelle radici sociali sta la legittimità di una cultura d'impresa che, in Italia più che altrove in Europa, ha imparato a legare la competitività con la sostenibilità ambientale e sociale, la bellezza e i saperi umanistici con le conoscenze scientifiche. La memoria con l'innovazione.