Bonomi: "Legge di bilancio scollegata dalla realtà. C'è ostilità verso le imprese"
L'intervista di Carlo Bonomi, Presidente di Assolombarda - La Repubblica - 3 novembre 2018.
Se si ferma anche la motrice, come farà l'economia italiana a viaggiare verso la crescita? L'industria manifatturiera, cioè il traino che grazie all'export ha tirato fuori l'Italia dalla recessione, si è arenata. L'indice PMI - che gli osservatori finanziari scrutano con attenzione perché anticipa la tendenza della produzione industriale - è sceso ai minimi da 46 mesi, sotto il livello dei 50 punti che marca il discrimine tra crescita e recessione. Il rallentamento è generalizzato e interessa tutta l'Europa, ma l'Italia, come accade spesso, va peggio degli altri.
Carlo Bonomi, presidente di Assolombarda, come si spiega questo dato?
"Un certo rallentamento del commercio mondiale, dovuto a fattori geopolitici, allo scontro tra le grandi potenze Usa, Russia e Cina che hanno interessi divergenti ma concordano sull'unico obiettivo di smontare l'Europa, si delineava da alcuni trimestri. In Germania gli ordinativi sono in forte calo, e per la manifattura italiana, che ha intrecci produttivi strettissimi con le filiere industriali tedesche, è una pessima notizia".
Un calo previsto dunque? In queste dimensioni così nette?
"Si sta concretizzando il rischio che avevamo segnalato da tempo. La domanda estera è in forte calo, quella interna non è mai di fatto ripartita. Se si guardano con attenzione i dati dell'Istat si scopre che dietro la crescita zero del terzo trimestre c'è una diminuzione del valore aggiunto dell'industria".
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