Rocca: “Una stretta collaborazione tra imprese e Agenzia per semplificare la vita delle imprese” Dichiarazione

Rocca: “Una stretta collaborazione tra imprese e Agenzia per semplificare la vita delle imprese”

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Il convegno Assonime: "Le novità fiscali per le imprese alla prova della loro attuazione".

 

Milano, 18 gennaio 2016 – “Lavoriamo insieme per ridurre la complessità del sistema”. È quanto ha dichiarato Gianfelice Rocca, Presidente di Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza, durante il convegno “Le novità fiscali per le imprese alla prova della loro attuazione”.
“Quest’anno la normativa fiscale ha subito importanti modifiche: la Legge di Stabilità, per esempio, ha introdotto alcuni Interventi positivi come il ‘superammortamento’ e il nuovo welfare aziendale, perché immediatamente utilizzabili dalle imprese”.
“Altri, penso al Patent Box, vanno in questa stessa direzione ma presentano ancora elementi di difficoltà nell’applicazione: la nostra proposta è di estendere ed elaborare insieme criteri standard per categorie di imprese o attività”.
“Non possiamo però dimenticare che la fiscalità costituisce ancora una “zavorra” per il Paese. Basti pensare che la pressione fiscale effettiva per il 2015 è stimata al 49,4% del PIL dal Centro Studi di Confindustria e che non potrà diminuire finché non ridurremo la spesa corrente (al netto degli interessi è passata da 671 miliardi nel 2012 a 692 miliardi nel 2014)”.
“In sostanza, abbiamo fatto passi in avanti ma il percorso è ancora lungo e deve contare sull’impegno e la collaborazione per semplificare la vita delle imprese”.

Milano, 18 gennaio 2016 – “Lavoriamo insieme per ridurre la complessità del sistema”. È quanto ha dichiarato Gianfelice Rocca, Presidente di Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza, durante il convegno “Le novità fiscali per le imprese alla prova della loro attuazione”.

“Quest’anno la normativa fiscale ha subito importanti modifiche: la Legge di Stabilità, per esempio, ha introdotto alcuni Interventi positivi come il ‘superammortamento’ e il nuovo welfare aziendale, perché immediatamente utilizzabili dalle imprese”.

“Altri, penso al Patent Box, vanno in questa stessa direzione ma presentano ancora elementi di difficoltà nell’applicazione: la nostra proposta è di estendere ed elaborare insieme criteri standard per categorie di imprese o attività”.

“Non possiamo però dimenticare che la fiscalità costituisce ancora una “zavorra” per il Paese. Basti pensare che la pressione fiscale effettiva per il 2015 è stimata al 49,4% del PIL dal Centro Studi di Confindustria e che non potrà diminuire finché non ridurremo la spesa corrente (al netto degli interessi è passata da 671 miliardi nel 2012 a 692 miliardi nel 2014)”.

“In sostanza, abbiamo fatto passi in avanti ma il percorso è ancora lungo e deve contare sull’impegno e la collaborazione per semplificare la vita delle imprese”.

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