Bonomi: “Imprese e Istituzioni insieme per la sfida di Expo 2020 Dubai” Dichiarazione

Bonomi: “Imprese e Istituzioni insieme per la sfida di Expo 2020 Dubai”

Primo incontro su Expo 2020 Dubai

Milano, 21 maggio 2018“Expo 2020 Dubai sarà un importante banco di prova per dimostrare l’efficacia della nostra diplomazia economica. Ed è per questo che oggi siamo qui insieme alla Farnesina, ICE, Sace, al Commissario del padiglione Italia e a Regione Lombardia per promuovere un’alleanza di sistema a sostegno delle imprese italiane nelle le gare di fornitura per Expo 2020 Dubai”.

E’ quanto dichiara Carlo Bonomi, Presidente di Assolombarda al primo incontro su Expo 2020 Dubai e le opportunità di business per le imprese italiane organizzato da Assolombarda, Farnesina e ICE e che si è tenuto oggi nella sede di via Pantano alla presenza, tra gli altri, di Liborio Stellino, Ambasciatore d’Italia negli Emirati Arabi Uniti; Najeeb Al Ali, Direttore Esecutivo di Expo 2020 Dubai; Richard McGuire, Vicepresidente Procurement Expo 2020 Dubai; Paolo Glisenti, Commissario Generale del Padiglione Italia in Expo 2020 Dubai; Piergiorgio Borgogelli, Direttore Generale ICE Agenzia; Alessandro Decio, Amministratore Delegato SACE e Fabrizio Sala, Vicepresidente Regione Lombardia.

“A Expo 2020 Dubai sono attesi 25 milioni di visitatori, di cui il 70% dall’estero, soprattutto millennials. Cantieri, gestione del sito e indotto genereranno 277 mila posti di lavoro, il 40% dei quali nel turismo. Il sito costerà 8 miliardi di dollari e dopo l’Expo sarà trasformato in università, centro fieristico e centro di ricerca. Ingenti, quindi, i fondi che dovranno essere investiti nei prossimi anni nel comparto delle infrastrutture e dei trasporti, nel settore ospitalità e immobiliare e nel campo della produzione e distribuzione di energia. Ambiti, questi, in cui si aprono grandi possibilità di business per le imprese italiane” – continua Bonomi.

“Gli Emirati Arabi rappresentano il primo mercato dell’Italia in Medio Oriente: ogni anno le imprese italiane esportano negli Emirati Arabi beni per oltre 5 miliardi di euro. La Lombardia da sola contribuisce ben al 27% di queste esportazioni nazionali, con quasi 1,5 miliardi. Tra le nostre imprese associate oltre 300 sono già attive negli Emirati” – aggiunge Bonomi.

“Creatività e Saper fare sono la nostra fonte di differenziazione e vantaggio competitivo: secondo Confindustria e Prometeia, gli Emirati sono il primo mercato per i prodotti italiani, ‘belli e ben fatti’, nei settori alimentare, abbigliamento, oreficeria, arredamento; nonché tra i 30 principali paesi emergenti a livello globale con esportazioni relative a questi beni che cresceranno, secondo le stime, fino 3 miliardi di euro al 2021 – prosegue Bonomi.

“Per il nostro Paese, Expo 2020 Dubai rappresenterà anche il passaggio di testimone da Expo Milano 2015: una preziosa occasione per consolidarne l’eredità, rilanciando l’immagine dell’Italia e del nostro territorio affermandone ancora una volta la dimensione internazionale. È la consapevolezza di queste opportunità concrete che ci spinge a lavorare intensamente per Expo 2020 Dubai senza dimenticarci mai che, se il successo è possibile, è anche grazie alla capacità di giocare insieme, imprese e istituzioni, in una grande alleanza pubblico-privato” - conclude Bonomi.

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