Ultima chiamata per realizzare un’opera fondamentale per le nostre imprese Comunicato stampa

Ultima chiamata per realizzare un’opera fondamentale per le nostre imprese

Strada Malpensa-Magenta-Abbiategrasso-Tangenziale Ovest di Milano-Vigevano: pronti solo 19 km su 52 previsti

Milano, 3 maggio 2016“Concludere l’anello stradale che collega Malpensa con Magenta, Abbiategrasso, la Tangenziale ovest di Milano e Vigevano: un’opera fondamentale per le imprese del territorio”. È il monito lanciato da Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza con l’auspicio che si superino le difficoltà che finora hanno ostacolato la realizzazione completa dell’opera.

Su 52 chilometri complessivi previsti, infatti, ad oggi è stato realizzato soltanto il tratto compreso tra Malpensa e Magenta per un totale di 19 chilometri: ancora ferma la tratta Magenta-Abbiategrasso-tangenziale ovest di Milano-Vigevano.

“Sono trascorsi ormai 8 anni dai primi lavori – ha dichiarato Umberto Cereghini, Presidente del Consiglio di Zona Ovest di Assolombarda –. Purtroppo, nonostante ci siano le risorse finanziarie, il mancato consenso sul tracciato da parte dei Comuni e degli altri enti territoriali coinvolti non ha finora consentito il proseguo dei lavori. Esorto i Sindaci del territorio, nell’interesse comune, a raggiungere un’intesa al più presto per realizzare un’arteria di fondamentale importanza per la competitività del territorio. Lo scorso 23 febbraio, in una riunione politica convocata presso il Ministero delle Infrastrutture, gli enti coinvolti si erano dati 45 giorni per decidere. Il tempo è ormai scaduto e ancora non si è arrivati a una soluzione condivisa.  Occorre mettere un punto finale a questa vicenda se non vogliamo che le risorse pubbliche vengano destinate ad altri territori e che quest’opera rimanga solo nel libro dei sogni”.

Cereghini ha, infine, fatto riferimento alla “Visione metropolitana che deve guidare l’azione dei Sindaci del magentino e dell’abbiatense, chiamati a decidere sul tracciato della strada”. Una scelta di responsabilità che deve essere impostata su criteri di efficienza e di sostenibilità ambientale, economica, e sociale.  “In questa logica – ha concluso Cereghinici auguriamo che la nuova zona omogenea di questo territorio della Città metropolitana di Milano, guidata dal Comune di Magenta, assuma un ruolo guida per superare definitivamente l’empasse”.

Bottone Rassegna stampa

Relazioni con i Media

Tel. 02 58370.264/296 - stampa@assolombarda.it

Azioni sul documento