Contributi per la mobilità sostenibile in Lombardia


28 febbraio 2006

Stanziamento
La Regione Lombardia ha stanziato 475.316 euro per finanziare interventi di mobilità sostenibile e di Mobility Management riguardanti l'organizzazione e la gestione della domanda di mobilità (delle persone e delle merci) volti alla riduzione dell'impatto derivante dal traffico.

Soggetti beneficiari
Possono partecipare al bando imprese singole, associate o consorziate iscritte presso le Camere di Commercio e appartenenti a qualsiasi settore ad eccezione del settore dei trasporti e di quelli esclusi dalla normativa "de minimis" (1).

Ambiti territoriali di finanziamento
Possono beneficiare dei contributi solo interventi per la mobilità sostenibile realizzati nei Comuni della Regione Lombardia compresi all'interno delle zone critiche a rischio di inquinamento atmosferico (2).


Tipologia di interventi
Sono ammissibili gli interventi che appartengono alle seguenti tre tipologie:

  1. Piani degli spostamenti casa-lavoro (di cui al decreto 27 marzo 1998 del Ministero dell'Ambiente);
  2. studi di fattibilità;
  3. azioni operative.

Gli interventi relativi ai punti 2 e 3 possono riguardare:

  • servizi di car pooling;
  • servizi di car sharing;
  • sistemi informatici per la gestione dei dati riguardanti gli spostamenti dei dipendenti;
  • azioni di comunicazione volte a promuovere ed incentivare l'utilizzo di mezzi pubblici o forme di trasporto alternative all'uso esclusivo dell'auto privata;
  • organizzazione di servizi di mobilità aziendali;
  • sistemi di gestione delle flotte aziendali e del trasporto delle merci finalizzati alla riduzione degli impatti ambientali e alla razionalizzazione del trasporto;
  • sistemazione di aree di pertinenza aziendale finalizzate ad aumentare l'accessibilità del trasporto pubblico e del trasporto privato a basso impatto ambientale (es. pensiline, stalli per biciclette, stalli per veicoli elettrici, ecc.).

Gli interventi oggetto del contributo dovranno essere completati entro 12 mesi dalla data di accettazione del contributo da parte del beneficiario.

Spese ammissibili
Sono ammissibili i costi sostenuti dal 24 febbraio 2006 fino al completamento dell'intervento finanziato.
Le spese sostenute devono essere finalizzate esclusivamente agli interventi di cui alla voce "Tipologia di interventi" e possono riguardare:

  • acquisto di hardware e software (3);
  • acquisto di servizi informatici e telematici;
  • acquisto di apparecchiature per l'attrezzaggio dei veicoli (GPS);
  • costi relativi a materiale divulgativo;
  • costi relativi alla sistemazione e all'attrezzaggio di aree aziendali;
  • costi relativi a consulenze esterne;
  • costi per la formazione del personale;
  • attivazione di nuovi contratti di noleggio o di leasing di biciclette e veicoli elettrici (4).

Non sono ammissibili:

  • acquisto di abbonamenti a servizi di trasporto pubblico;
  • acquisto di servizi di trasporto;
  • costi di manutenzione e gestione dei veicoli della flotta aziendale;
  • canoni telefonici;
  • opere edili e stradali non direttamente funzionali alla realizzazione dell'intervento. 

Agevolazione
Il bando prevede contributi pari al 50% delle spese riconosciute ammissibili, con un limite massimo di 100.000 euro per azienda. Le richieste di contributo verranno valutate sulla base di specifici criteri di valutazione previsti dal bando (5). Il contributo verrà erogato in tre tranche in base allo stato di avanzamento dei lavori.
Per gli interventi della tipologia "Piani degli spostamenti casa-lavoro" il contributo non sarà superiore a 10 euro per addetto, con un limite massimo di 10.000 euro.
Il contributo non può essere cumulato con altri finanziamenti pubblici ottenuti per gli stessi interventi.

Presentazione delle domande
Le domande (5) devono pervenire alla Camera di Commercio competente per territorio entro il 24 maggio 2006.
Ciascun soggetto non può presentare più di una domanda per la richiesta di contributo. 


Riferimenti e collegamenti
1. Regolamento (CE) n. 69/2001 della Commissione del 12 gennaio 2001 relativo agli aiuti de minimis (G.U.C.E. n. L 10/2001).
2. Allegato A della d.g.r. 19 ottobre 2001, n. 6501 e d.g.r. 6 dicembre 2002, n. 11485.
3. Per postazioni di telelavoro il contributo massimo è di 1.500 euro per postazione.
4. Nel limite massimo del 30% dell'importo complessivo dell'intervento.
5. www.obiettivofinanziamenti.it/assolombarda per il bando ufficiale e la modulistica (vedi news: contributi per la mobilità sostenibile in Lombardia).

Contatti
Per informazioni sul bando contattare gli uffici dell'Area Finanza di Assolombarda, tel. 0258370.703/434. Per informazioni sulle tematiche della mobilità sostenibile e del Mobility Management contattare gli uffici dell'Area Monitoraggio del Territorio e Infrastrutture, Organizzazione Zonale, tel. 0258370.618.

 

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