Il ventennale di Federturismo Confindustria: parola d'ordine competitività

Il 30 maggio, in occasione della celebrazione dei venti anni di Federturismo, è stato presentato il Libro bianco “Turismo una rinascita competitiva: la visione delle imprese”.

Il libro sintetizza il lavoro di una assise itinerante (una tappa per ogni regione) dell’industria turistica italiana che, sotto la guida di Josep Ejarque, ha coinvolto 350 imprenditori  del settore e delle eccellenze del territorio, analizza i fattori che frenano la competitività  e l’attrattività turistica dei territori partendo dal punto di vista delle  imprese ed identifica i punti di debolezza del nostro settore relativi alla governance, alla promozione, alla stagionalità, alla qualità dell’offerta di servizi ed alle infrastrutture. Tra i suggerimenti  per ridare slancio al turismo si segnalano: la riforma del titolo V, la promozione di un brand unico nazionale, un master plan Paese, la formazione di qualità per il settore turistico nella scuola secondaria, l’alleggerimento della pressione fiscale a cominciare dal cuneo fiscale.

Il libro suggerisce di implementare strategie multi mercato e multisegmento, di ricorrere con sapienza all’uso del web e dei social network, di realizzare reti d’impresa ed economie di scala. In particolare, sulla necessità di  promuovere una logica di rete, anche tra imprese di settori diversi, per lavorare in sinergia su progetti centrati sul territorio, sulla qualità e sulla diversificazione dell’offerta, è intervenuto Carlo Stocchetti, Direttore Generale di Mediocredito Italiano Gruppo Intesa Sanpaolo.

Dalla ricerca del centro studi Srm Intesa Sanpaolo, presentata dal Direttore Generale Massimo Deandreis, che evidenzia come nel 2012 nel nostro Paese si sia registrato un calo del 5% di arrivi, del 6% di presenze  e del 7% del fatturato, si è sollevato il  richiamo del Presidente di Confindustria Giorgio Squinzi sul valore strategico e prioritario dell’industria turistica che deve essere trattata come una questione nazionale.

Così come il Direttore Generale di Confindustria Marcella Panucci ha sottolineato la  disattenzione della politica verso il settore  che ha urgentemente bisogno dell’attuazione del piano strategico  messo  a punto dal precedente Governo. Anche il Presidente dell’Enit, Pier Luigi Celli, ha assicurato l’impegno per far recuperare una buona reputazione al nostro Paese.

Nel suo intervento il Vice Presidente della Commissione UE con delega all’industria e al turismo, Antonio Tajani, ha ricordato come il nuovo programma “COSME”  sulla competitività delle imprese includerà per la prima volta  fondi dedicati  alle imprese del turismo. Nel ricordare i 20 anni di Federturismo, Luigi Abete ha ripercorso i momenti della nascita della Federazione partendo dallo storico convegno di Taormina  quando ancora si disquisiva se il turismo fosse da considerare commercio o industria.

Contatti

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