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Principali trend tecnologici per il settore del design e dell’arredamento

La crisi pandemica ha fortemente colpito anche l’industria del design e dell’arredamento. Nella pressoché totalità dei casi, l’intera supply chain delle aziende del settore è stata impattata e le imprese hanno dovuto riorganizzare le proprie strategie, modificando in diversi casi il proprio modello di business. Nello specifico, la pandemia ha causato, carenze di materiali e impattato sull’approvvigionamento e sulle scorte delle imprese. Ha inoltre allungato notevolmente i tempi di consegna, incrementando l’intero time-to-market.

Oggi il settore è fortemente impattato da un altro fattore esogeno: la sostenibilità. Il settore si sta orientando sempre più verso l’utilizzo di materiali certificati, riciclabili e/o riciclati. L’ essere un’impresa sostenibile è vincolata non solo alle performance di prodotto ma anche a quelle di processo, con la riduzione degli scarti e dei consumi tra i principali elementi che dovrebbero caratterizzare sia le fasi produttive che quelle distributive. Per perseguire tale obiettivo di sostenibilità è necessario il coinvolgimento dell’intera filiera, ottimizzando tutte le fasi comprese tra la gestione delle materie prime e la gestione del fine vita.

La pandemia ha poi rappresentato uno stimolo, più o meno forzato, per le industrie del settore all’adozione di tecnologie e all’avvio di un percorso di trasformazione digitale. Ad esempio, vi è stato e vi continuerà ad essere un orientamento sempre maggiore verso approcci omnichannel, in cui il percorso di acquisto del cliente integra ai più tradizionali canali fisici, anche l’utilizzo di quelli digitali. La “customer experience” sta acquisendo sempre più importanza, con la raccolta dei dati e la personalizzazione del prodotto (co-design) tra i suoi principali driver.

Alcune delle principali sfide del settore saranno quindi:

  • innovare il portafoglio prodotti/servizi, raccogliendo dati cliente con lo scopo di realizzare soluzioni sostenibili, innovative e aumentarne la fidelizzazione;
  • garantire un’esperienza unica a ciascun cliente, tramite l’integrazione di canali fisici e digitali lungo tutto il “customer journey” che permettano al cliente, tra le altre cose, di sfruttare le logiche del co-design, di progettare il prodotto in ambiente virtuale, ecc;
  • perseguire la sostenibilità, individuando per esempio materiali riciclabili, riducendo i consumi e migliorando l’efficienza e ricercando approcci sostenibili lungo l’intera catena del valore;
  • incrementare la dinamicità e le performance lungo la supply chain, al fine di ottimizzare la capacità di previsione e reazione dell’imprese e garantendo un maggior livello di soddisfazione al cliente.


Alcune delle principali tecnologie che potrebbero permettere di affrontare queste sfide sono:

  • e-commerce, realtà aumentata e virtuale, al fine di abilitare la vendita online, permettendo al cliente di visualizzare il prodotto e simularlo all’interno di un determinato ambiente, di personalizzarlo nel modo preferito, ecc.;
  • prototipazione e Iterative Learning, aumentando la possibilità di generare prodotti che garantiscono un’elevata soddisfazione del cliente, riducendo allo stesso modo alcuni rischi (anche in termini di costo) dello sviluppo (tramite test iterativi);
  • Stampa 3D, riducendo i tempi e i costi realizzativi, permettendo un elevato livello di personalizzazione;
  • Big Data Analytics, al fine di comprendere al meglio il comportamento del cliente e di aumentarne il livello di soddisfazione finale;
  • Intelligenza Artificiale e Machine Learning, con lo scopo di prevedere l’andamento della domanda, ottimizzare il processo decisionale, realizzare analisi del valore, abilitare la progettazione computazionale, ecc.

Queste e ulteriori informazioni sono disponibili su  Bussola 4.0, una piattaforma a servizio delle imprese che vogliono avvicinarsi e approfondire le tematiche legate all’utilizzo delle tecnologie nell’ambito di Industria 4.0.

L’obiettivo di Bussola 4.0 è supportare le imprese, con particolare attenzione per le PMI, affinché dispongano degli strumenti necessari per affrontare al meglio lo scenario competitivo e per cogliere tutte le opportunità che la rivoluzione digitale offre.

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