Brizio Basi
BRIZIO BASI
La storia
La storia della “Brizio Basi” inizia nel 1920, quando Brizio Luigi Basi entra a far parte dell’Officina Meccanica di Precisione Lorenzetti, poi Officina Meccanica Lorenzetti di Brizio Basi.
Nel 1922 l'ing. Coglia conferisce mandato all'ing. Basi di costruire la nuova fabbrica e nasce quindi la ing. BASI COGLIA & C con l‘acquisto della prima parte del terreno in Viale Monza 198-200 a Milano.
Tra il 1928 e il 1930, con l’acquisto di macchinari industriali, Brizio Basi avvia la propria attività nel settore del vuoto e l’azienda riceve fin da subito importanti riconoscimenti, tra cui l’inaugurazione della centrale elettrica Ricevitrice Nord AEM, costruita nel 1932, con gli impianti Brizio Basi, da parte del principe di Savoia Umberto II.
Pioniere nella tecnologia del vuoto, l’azienda nel 1937 partecipa alla XV° Fiera Campionaria di Milano, un’occasione per presentare ai numerosi visitatori le pompe per vuoto e i compressori prodotti da Brizio Basi. Pochi anni dopo, nel 1942, nascono le Officine Meccaniche di Precisione Ing. Brizio Basi & C Sas, la cui attività principale consiste nella costruzione di pompe da vuoto e di strumenti per la misurazione della pressione.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, nel 1944, un’incursione aerea distrugge parte della fabbrica, causando la morte di 3 dipendenti e del padre del proprietario. L’azienda si riprende in fretta e nel 1945 aderisce ad Assolombarda e Confindustria, la più grande associazione territoriale di imprese.
L’anno successivo diventa leader nel settore della fluidodinamica e nei successivi anni ‘50 ormai pilastro nella fisica del vuoto, si afferma in diversi settori, collaborando con aziende rinomate. Tra il 1952 e il 1954 allestisce un’aula di esperienza di fisica del “Museo della Scienza e della Tecnica Leonardo Da Vinci” di Milano alcuni suoi prodotti, oggetto di innovazione tecnologica nel settore insieme alle prime soluzioni riguardanti la liofilizzazione presentate su una rivista scientifica del 1956.
Negli anni '60, la Brizio Basi, su richiesta di alcune aziende farmaceutiche italiane, presenta soluzioni avanzate per liofilizzazione, metallizzazione, impregnazione e alto vuoto. Nel 1962 sviluppa un impianto per l'impregnazione di motori elettrici con resine isolanti per Ercole Marelli. L'ing. Brizio Basi, fondatore e Presidente dell'AIV, collabora nel 1966 con il comitato nazionale di Energia Nucleare.
Nel 1970, l'azienda inizia collaborazioni con ENEL e Fiat Auto per impianti di trattamento sottovuoto di olii isolanti e per la carica di fluidi e gas sottovuoto. Tra il 1980 e il 2000, la Brizio Basi si espande in settori come farmaceutico, automotive e aerospaziale, lavorando con Piaggio e realizzando grandi impianti di impregnazione per il settore navale e ferroviario. Negli anni '90, collabora con Finmeccanica e sviluppa la "Liquid Cooling Unit" per radar militari.
Nel 2006, l'azienda si trasferisce a Milano e acquisisce commesse con Selex Avionica. Nel 2007, realizza un impianto per l'essiccazione e il riempimento sottovuoto di trasformatori per Getra e, nel 2008, produce impianti di trattamento olio per trasformatori. Successivamente, innova nel trattamento degli oli dielettrici con macchine automatizzate e sviluppa sistemi di vuoto e carica per ABS.
Nel 2011, ottiene la licenza per costruzione di armamenti militari e produce un impianto di impregnazione per ASE. Marelli Motori commissiona innovazioni nel controllo della capacità statorica. Nascono poi gli impianti “Green Line” per oli dielettrici vegetali. Nel 2014, installa presso le Ferrovie Svizzere avanzati impianti di impregnazione e essiccazione. L'anno successivo, celebra 70 anni con Assolombarda e inizia una partnership con Brembo.
Nel 2019, viene qualificata da Leonardo per il progetto EuroFighter e nel 2020 partecipa alla progettazione di macchinari per la produzione di vaccini anti-Covid19. Nel 2021, rinnova un elettrodotto sottomarino con Prysmian Powerlink e Terna Rete Italia, raggiunge un alto rating di sostenibilità e viene confermata come Fornitore Ufficiale Ducati, contribuendo ai successi nei titoli mondiali.
Nel 2023, realizza uno dei più grandi impianti di impregnazione per motori elettrici in Europa per NIDEC ASI, e viene premiata da Assolombarda per i traguardi storici raggiunti, celebrando anche i 100 anni di attività nel 2022.
La famiglia
Da Brizio Luigi Basi, il fondatore, nel 1972 l’azienda passa ai figli Basi Adriano e Vincenzina e trent’anni dopo, nel 2002, l’ing. Adriano rimane amministratore unico della società.
Dal 2021 l’azienda passa alla famiglia Fioravanti e soci, che nomina come procuratore Massimo Fioravanti, amministratore e gestore dell’attività.
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