Il sentiment delle imprese di Assolombarda – flash survey Gennaio 2023
Scegli un argomento
Alert
Da gennaio 2023 ha preso il via una nuova rilevazione, ‘ Il sentiment delle imprese di Assolombarda – flash survey’, volta a indagare le aspettative delle imprese manifatturiere e dei servizi associate. La rilevazione verrà condotta con cadenza trimestrale, per approfondire sia l’andamento economico generale sia tematiche congiunturali di particolare attualità. La prima rilevazione è avvenuta tra il 24 e il 25 gennaio e ha raccolto le indicazioni di 316 imprese (181 del manifatturiero, 135 dei servizi) di Milano, Monza e Brianza, Lodi, Pavia.
Secondo oltre la metà delle imprese coinvolte, l’andamento dell’economia lombarda nel primo trimestre 2023 risulta in linea con il finire del 2022, quindi lo scenario più probabile è di crescita nulla, e non di fase recessiva.
Allungando lo sguardo al breve termine, le attese delle imprese per il complesso del 2023 in Lombardia faticano a convergere verso un unico scenario: poco più di un terzo si attende un andamento economico peggiore rispetto al 2022, un terzo uguale, il 28% migliore. L’orizzonte è quindi particolarmente incerto.
L’inflazione è attesa flettere, almeno lievemente (per quasi il 40% dei rispondenti tra l’8 e il 9%) o anche in maniera più marcata (per oltre il 30% tra il 5 e il 7%). Il livello attuale è, pertanto, ritenuto dalla maggior parte un punto di massimo, con appena una impresa ogni 20 che ritiene salirà ulteriormente.
Uno dei fattori di freno nella corsa dei prezzi è certamente la discesa del costo dell’energia, oggi decisamente sotto i picchi dell’estate scorsa, in relazione al quale le imprese prospettano una stabilità (circa 46%) se non una riduzione (circa 38%).
In sintesi, il sentiment delle imprese del manifatturiero e dei servizi associate ad Assolombarda evidenzia una situazione di sostanziale tenuta dell’economia lombarda rispetto alla chiusura del 2022, allontanando quindi i dubbi di una possibile fase recessiva nei primi mesi del 2023.
Le aspettative per il complesso dell’anno in corso sono invece ancora discordanti, con attese di rallentamento, di stabilità e di espansione che in percentuale quasi si equivalgono, sebbene emerga una leggera maggioranza di aspettative di peggioramento. Emerge, pertanto, una visione coerente con il +0,6% di crescita prevista per il PIL lombardo nell’anno corrente, dato che risente della situazione di forte incertezza ma con rischi, secondo le imprese, sia al ribasso sia al rialzo.
Non sei associato e ti servono informazioni?
ContattaciAzioni sul documento