Bando per la presentazione delle domande a sostegno dell'Innovazione Tecnologica finalizzata all'ambiente


Assotec informa che, con decreto del 28 maggio 2003 - n.8643, pubblicato sul BURL Serie Ordinaria -n.24- del 9 giugno 2003, la Regione Lombardia ha approvato il bando per la presentazione delle domande a valere sulla Misura 1.7 "Iniziative per la sostenibilità ambientale dei processi produttivi delle imprese" sottomisura A "Innovazione di impresa per l'ambiente", secondo le modalità previste dal Documento Unico di Programmazione Obiettivo 2.


La misura intende sostenere l'innovazione tecnologica finalizzata all'ambiente e intende inoltre stimolare le imprese verso la certificazione ambientale e verso l'introduzione di prodotti a basso impatto ambientale.


La dotazione finanziaria del bando è pari a € 3.125.829,00 di cui € 2.706.203,00 destinati agli interventi da realizzarsi nelle aree Obiettivo 2 ed € 419.626,00 destinati agli interventi da realizzarsi nelle aree a sostegno transitorio (o phasing out).


L'intervento consiste in contributi nella spesa concessi in regime "de minimis" con intensità d'aiuto del 30% sul valore totale della spesa ammissibile.


Gli interventi finanziabili devono essere localizzati nei comuni inclusi nelle aree Obiettivo 2 e a sostegno transitorio della Regione Lombardia.


Nell'ambito di questa localizzazione geografica sono considerati soggetti ammissibili le imprese operanti nei settori di attività, relativamente alla Classificazione ISTAT Ateco91, raggruppati nella sezione D - Attività manifatturiere - e nella sezione G - Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli, motocicli e di beni personali per la casa.

Sono escluse le imprese operanti nel settore dei trasporti, nei settori della produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli.


Gli interventi ammissibili devono realizzare la prevenzione e la riduzione dell'inquinamento derivante dai processi produttivi. A tal fine verranno finanziati gli investimenti destinati al miglioramento del ciclo produttivo di produzioni esistenti oppure di nuove produzioni riprogettate per l'ottenimento di un marchio ambientale di prodotto, relativi a:

  • tecnologie pulite nei cicli produttivi che riducano, alla fonte, le emissioni inquinanti e la produzione di rifiuti;
  • tecniche di abbattimento delle emissioni e della produzione di rifiuti, finalizzate ad una tutela ambientale superiore ai limiti normativi di riferimento;
  • recupero e riciclo dei residui della lavorazione;
  • tecniche per l'utilizzo più efficiente delle risorse.


Sono riconosciute ammissibili le spese sostenute a partire dal 24 novembre 2000 relativamente a:

a) impianti generali;
b) macchinari e attrezzature;
c) acquisizione metodiche di intervento;
d) acquisto di software, acquisto di hardware;
e) spese per l'implementazione di un sistema di gestione ambientale e per l'ottenimento della certificazione ambientale, solo in quanto collegate a spese per investimenti;
f) spese per la progettazione, prototipazione e realizzazione di prodotti di basso impatto ambientale finalizzata all'ottenimento del marchio di qualità ambientale di prodotto (Ecolabel) o della dichiarazione ambientale di prodotto (DAP)(LCA, analisi);
g) opere murarie e assimilate, funzionali all'installazione delle attrezzature e degli impianti, nel limite del 25% della spesa ammessa di cui ai punti a) e b);
h) studi preliminari, progettazione, direzione lavori, collaudo e altri oneri tecnici e amministrativi nel limite del 10% della spesa ammessa di cui ai punti a) e b);
i) realizzazione degli allacciamenti alle reti esistenti.


Gli interventi dovranno concludersi entro 18 mesi dalla data di concessione del contributo.

Le domande saranno ammesse al contributo mediante procedura valutativa.


Ai fini della stesura delle graduatorie i progetti presentati verranno suddivisi, oltre al già citato criterio di localizzazione territoriale, in due gruppi distinti.


Il primo, al quale verrà concesso prioritariamente il finanziamento, comprende tutti gli interventi che soddisfino almeno una delle seguenti condizioni:

  • interventi realizzati da imprese certificate Emas o ISO14001 o che hanno ottenuto la certificazione di prodotto Ecolabel;
  • interventi localizzati all'interno di un'area protetta;
  • interventi che adottano un approccio integrato di riduzione a monte delle emissioni e/o dei rifiuti o di riduzione dei consumi di risorse (adozione di BAT, sostituzione nel processo produttivo di sostanze pericolose con sostanze meno pericolose, interventi di riciclo all'interno dell’azienda…)
  • interventi finalizzati alla riduzione delle emissioni atmosferiche localizzati in un comune critico per l'aria;


Il secondo gruppo comprende tutti gli interventi ammissibili non rispondenti ad una delle quattro condizioni sopra riportate


All'interno di questi due gruppi, nella valutazione dei progetti e nella conseguente formazione delle graduatorie di assegnazione dei contributi saranno valutati inoltre i seguenti criteri:

  • Consistenza dell'investimento;
  • Efficienza ambientale;
  • Appartenenza ad un PISL(programma integrato di sviluppo locale) approvato.


Le domande devono essere presentate dai soggetti beneficiari entro le ore 16.00 del 60° giorno successivo alla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia (9 giugno 2003), ovvero l' 8 agosto p.v.


Assotec è a disposizione delle imprese (Ing. Mauro Castelli, 02 58370539/298, mauro.castelli@assotec.it) per fornire informazioni dettagliate sulla Misura e per chiarire eventuali questioni specifiche.

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