Le startup innovative in ambito mobilità - Mobility Conference 2024
Scegli un argomento
Le startup della mobilità hanno generato nel 2022 ricavi per 204,7 milioni di euro e un valore aggiunto di 33,2 milioni di euro, occupando 2.085 dipendenti.
Mappatura
Il report, curato da Assolombarda, Confindustria Genova e Unione Industriali di Torino, si inserisce nel contesto dell’edizione 2024 di MCE4x4, che interessa i territori di Lombardia, Liguria e Piemonte. Sono state studiate le 836 startup innovative italiane attive nei settori legati alla mobilità, individuate con l’ausilio dei “tag autodescrittivi” che ne fotografano le principali attività svolte.
La word cloud dei tag mostrata in Figura 1 permette di identificare le parole chiave e le attività più diffuse tra le startup innovative in ambito mobilità.
Raggruppando i tag nelle 4 aree tematiche di MCE4x4, la maggior parte delle startup rientrano nei cluster Energy (35%) e Logistics (34%); seguono People (14%) e Deep tech (11%).
Figura 1: Word cloud dei tag autodescrittivi per le startup della mobilità
Le performance economiche e gli investimenti
Nel 2022, le startup della mobilità hanno generato un valore totale della produzione di 204,7 milioni di euro (+45% rispetto al 2021) e un valore aggiunto di 33,2 milioni di euro (+16%), occupando 2.085 dipendenti (+58%).
Considerando le sole startup della mobilità con dati di bilancio disponibili sia per il 2022 che per il 2021, si nota una crescita abbastanza diffusa tra le singole realtà innovative: 2/3 (il 66%) sono state in grado di aumentare il proprio fatturato; più della metà (55%) hanno incrementato il valore aggiunto; la quasi totalità ha mantenuto lo stesso numero (62%) o creato nuovi posti di lavoro (32%).
L'ecosistema delle startup della mobilità si conferma particolarmente dinamico: nel 2022 infatti, è stato in grado di attrarre ingenti investimenti, con aumenti di capitale pari a 88,5 milioni di euro. Sempre più importanti in questo senso gli investimenti corporate, arrivati a quasi 50 milioni di euro, a testimonianza della crescente centralità del Corporate Venture Capital (CVC) come strategia di innovazione e come supporto alla crescita delle startup. Risulta in ascesa anche il contributo degli investitori specializzati (quali, ad esempio, incubatori di startup), con 20 milioni di euro di investimenti.
La distribuzione territoriale
In termini di distribuzione territoriale, il 35% delle startup della mobilità si concentra nelle tre regioni del Nord-Ovest Liguria, Lombardia e Piemonte, la maggior parte delle quali sono localizzate in Lombardia (Figura 2). Segue una ripartizione relativamente equa tra Sud e Isole (24%), Nord-Est (21%) e Centro (20%).
Figura 2: Distribuzione regionale delle startup attive nella mobilità e delle relative variabili economiche
Nel 2022, il valore totale della produzione e il numero di dipendenti sono risultati ancora più concentrati: Liguria, Lombardia e Piemonte generano insieme il 46% del valore della produzione nazionale e occupano più della metà dei dipendenti (59%). È più distribuito il valore aggiunto: le tre regioni del Nord-Ovest rappresentano il 34% del totale nazionale, mentre superano la soglia del 10% anche Campania (16%), Sicilia (12%) ed Emilia-Romagna (11%).
Le peculiarità dei territori di Liguria, Lombardia e Piemonte
In Liguria, Lombardia e Piemonte risiedono 293 startup innovative attive nella mobilità. Queste si distinguono rispetto al contesto nazionale per essere più specializzate in Logistics (Liguria e Lombardia) e in Deep tech ed Energy (Piemonte).
Nel complesso, le startup delle tre regioni generano un valore della produzione di 93,6 milioni di euro e un valore aggiunto di 11,3 milioni di euro, dando occupazione a più di 1.200 dipendenti.
In termini di crescita, in questi territori si trova una percentuale relativamente maggiore di startup che hanno incrementato fatturato (69%) e dipendenti (37%) tra 2021 e 2022, rispetto al resto d’Italia (Figura 3).
Anche il fenomeno del CVC risulta più diffuso nelle tre regioni, dove il 37% delle startup è partecipato da corporate (contro il 31% a livello nazionale). Questo dato è importante sia per il contributo non solo finanziario che danno le corporate strutturate alle realtà imprenditoriali più giovani sia per il supporto economico in termini di investimenti. Non a caso, in Liguria, Lombardia e Piemonte sono stati raccolti oltre 53 milioni di euro di capitale nel 2022, il 60% del totale italiano.
Figura 3: Grafico a dispersione delle startup per variazioni 2021-2022 di fatturato (asse orizzontale) e valore aggiunto (asse verticale)
Non sei associato e ti servono informazioni?
ContattaciAzioni sul documento